20 MAGGIO: DIES NATALIS DELLA BEATA COLOMBA DA RIETI.
ANCORA una volta, a ricordare il dies natalis della Beata Colomba, le sue consorelle, hanno aperto le porte dello storico Monastero Domenicano nell’antico Rione perugino di Porta Sant’Angelo, la “casa delle Colombe”, accogliendo i numerosi ospiti venuti a venerare la santa, da sempre nel cuore dei perugini.
IL 20 MAGGIO 1501 avvenne il transito di Colomba, vegliata dal suo confessore Fra’ Michele e attorniata dalle sorelle piangenti e da molte matrone e madonne “ le quale cum le candele bianche benedecte in mano acese oravano “ e circondata da “rose rubente”, da incenso e profumi. “E così remanente li occhi aperti e la bocca lassa e la faccia colorata, como vivente obdormisse nel Signore, al dì vinti del mese de maggio, anno trigesimotertio completo de la sua età. Vixe anni triginta tre, mese tre e dì quindici.” ( Capitolo quinquagesimonono: De esso felicissimo obito de Beata Colomba. Legenda volgare di Colomba da Rieti). Lei che aveva amato così tanto la nostra città e si era così tanto prodigata a seminare Pace e giustizia in periodi oscuri di lotte intestine.
E AMILCARE CONTI, presidente dell’ Associazione Culturale Beata Colomba, ricorda l’importante iniziativa della pubblicazione di due volumi a cui stanno collaborando, con le loro conoscenze artistiche, letterarie e attraverso una iconografia medievale, rinascimentale e moderna, una trentina di studiosi. Due veri e propri tomi che diventeranno un importante supporto per coloro che vorranno conoscere in modo molto approfondito questa figura di suora fondamentale per i suoi tempi e capace, ancora oggi, di lanciare un messaggio di coerenza, di limpidezza cristallina, di pulizia e rigore morale. Un esempio di impegno per la pace e la riconciliazione contro l’indifferenza, contro la demotivazione di cui sembra oggi permeata la nostra società. E annuncia l’iniziativa di un grande incontro conviviale a sostegno di questa iniziativa da tenersi nel mese di settembre.
"COLOMBA, Compatrona della nostra Diocesi perugina, è spiritualità, misticismo, cultura e società civile ricondotti a unità" (Cardinale Gualtiero Bassetti). “ Ecco la santa, ecco la santa che viene . Esciamo inscontro a quilla. Homene, donne e fanciulli per turme occursero inscontro a essa e la introduxero nella cità de Peroscia com gramde festa e alegreca; e fo receuta in una comune casa del collegio de le sore de la Penitentia de Sancto Domenico piamente. Era vestita de tonicha bianca, secondo la forma de l’ habito, e de una mantellina nigra.[…] (Capitolo Vigesimoseptimo : De lo accedere de Beata Colomba a la cità de Peroscia. Sebastiano Angeli O.P.- Legenda volgare di Colomba da Rieti. A cura di Giovanna Casagrande. In collaborazione con Maria Luisa Cianini Pierotti, Andrea Maiarelli e Francesco Santucci. Centro Italiano di Studi Sull’Alto Medioevo. Spoleto. )
marilena badolato