50 E PIU’. UMBRIA JAZZ FESTEGGIA I SUOI CINQUANTA ANNI A PERUGIA. 7-16 LUGLIO 2023.
DA DOMANI parte l’edizione più bella e più ricca di sempre. Per dieci giorni l’acropoli perugina sarà il palcoscenico di grande musica, quella che non è mai uguale a sé stessa, quella che ti investe sempre all’improvviso, quella che regala emozioni ogni volta diverse.
GIA’ OGGI l’anteprima si aprirà con la chicca della mostra, presso la Galleria Nazionale dell’Umbria, “ Umbria Jazz 1973-2023” i 50 anni di storia della manifestazione attraverso le foto e i vari manifesti, mentre in Piazza IV Novembre in serata, sarà la Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri a dare il suo benvenuto, e un intero quartiere, il Borgo Bello, si animerà con “ Bourbon Street al Borgobello”- Mezzanotte bianca del jazz , con le Scuole di Musica di Perugia.
BOB DYLAN aprirà domani i concerti all’Arena Santa Giuliana, il main stage della manifestazione, il tempio dei grani eventi che vedrà alternarsi nei giorni a venire Stefano Bollani, Kyle Eastwood (figlio di Clint), Herbie Hancock, Mika, Brad Mehldau Trio, Branford Marsalis con il suo quartetto, e ancora Snarky Puppy e Rhiannon Giddens con Francesco Turrisi, Ben Harper&The Innocent Criminals, Steward Copeland, Paolo Conte, Joe Bonamassa.
TRE FESTIVAL IN UNO, ha sempre detto Carlo Pagnotta inventore e patron della manifestazione, e così protagonista sarà anche il Teatro Morlacchi con il jazz tradizionale e la Galleria Nazionale dell’Umbria che ospiterà artisti per note e bellezza insieme. E ancora sarà il Festival dei concerti gratuiti in piazza, l’anima storica di Umbria jazz e la più vera, dove ascoltare swing, blues, soul, funky, gipsy ai Giardino Carducci o nel grande palco di Piazza IV Novembre. E non mancheranno le jam session di mezzanotte nei vari club e le cene e gli aperitivi “in jazz” presso vari ritrovi cittadini.
E TORNERANNO, GRANDEMENTE ATTESI, I FUNK OFF, con tutto il seguito di pubblico che li accompagna lungo Corso Vannucci, ritmando e fotografando, nella loro travolgente street parade.
E LA VETRINA dello storico Caffè Sandri non poteva non partecipare all’evento della città con una bellissima scultura in rame del logo della manifestazione realizzata da Marco Caiello, mentre nella seconda vetrina campeggia la classica torta di compleanno realizzata da Nicoletta Tirilli in pasta di zucchero, circondata da splendide bottiglie di Bourbon, Ron e Gin che raccontano, anche loro, la lunga storia del jazz.
marilena badolato
