ALTRO…EUROCHOCOLATE
Che la Polizia di Stato amasse il cioccolato, ora lo sappiamo, o che la banca Montepaschi- Siena avesse qui la “sua casa” e, come dependance appena dietro, la Banca Toscana, sì proprio quella con i nostri denari, l’abbiamo appreso ora; a scorrere lungo Corso Vannucci poi impariamo anche che esiste un Choco Kebab, l’avreste mai detto? e un Dog Choco, cioè un choco- bau dedicato a tutti gli Argo del mondo; e ancora che la Fontana di cioccolato ci sia davvero, e bianca come l’acqua; e la vetrina bellissima con l’Italia al cioccolato, ma tutta bucata, dell’artista Carla Schucani- pasticceria Sandri per intenderci- sperando che tenga e non si squagli questa nostra bella Italia, o quella intrigante del Caffè di Perugia con la città di New Cyork e i grattacieli di cioccolato; poi i libri al cioccolato in libreria, bello quello di Barilla, ricette al cioccolato racchiuse in un blocco di fondente già morso; e le Cioccolate d’Italia o quelle invece di tutto il mondo alla Rocca Paolina, dove l’ora dolce la segna un orologio di cioccolato liquefatto; e le vere fave di cacao dei paesi produttori e i veri ceci rossi, che a veder bene sono pur color del cioccolato, della nostra Monteleone di Spoleto, insieme alle gallette al farro ricoperte di fondente; ma camminando e arrivando alla Piazza della Fontana troviamo anche dei mega orsi di cioccolato, Lindt ovviamente, in una ipotetica pedana-foresta a lato della nostra cattedrale, o invece, verso Piazza Italia, la mega mucca Carolina che svetta davanti alla nostra Prefettura, a dire che Milka è cioccolato al latte per chi non lo sapesse; e ancora, complice il caldo dei giorni passati, la Spalm beach con ombrelloni e lettini per godersi il sole insieme ai nostri piccioni, invece dei gabbiani, ma tant’è, siamo sulla Terrazza del Mercato, mica a Miami!; e ancora le piantine di menta che, miracolo, nascono in serra, e su tazze da cioccolato: pare sia l’ anticipazione di green eurochocolate del prossimo anno, ecologico dedicato all’ambiente, una “salvaguardia dell’ambiente quotidiano” ( quale? Perugia?), ma la più bella, partigianeria di casa, è la grande scatola di Baci Perugina, con quel bacio che compie 90 anni e non li dimostra. E che novità il Choco-Apple di alcuni nostri artigiani cioccolatieri! Termino con il mio consueto Chocotè, del 2012, qui al Collins’ dell’Hotel Brufani, che sarà con il Goji, la bacca del momento, amata dalle star d’oltreoceano per le sue proprietà antiossidanti, antinvecchiamento, e che sembra racchiudere tutto il meglio del mondo della salubrità. Tè al goji allora, super super super food e cioccolato, rito libidinoso di aggiunta aromatica al già inebriante tè- aggiungi, se vuoi, una grattata di zucchero in zolletta- da bere ora che l’aria in città profuma di cioccolato e rende tutto incredibilmente magico: emozioni dolci amare che si appaiono e si rincorrono, radendo al suolo (del palato) ogni cosa. Ogni cosa scivola via su quel pavimento nero lucido denso, temperato al punto giusto, direttamente dalla fucina di vulcano, amato teobroma, cibo degli dei.
marilena badolato maribell@live.it 28 ottobre 2012