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E IL MAGNIFICO RIONE DI PORTA SANT’ANGELO PORTA A CASA IL PALIO 2022 DI PERUGIA 1416.

AGGIUDICANDOSI due gare su tre- la Corsa del drappo e la Mossa alla torre-il Magnifico Rione di Porta Sant’Angelo vince l’edizione 2022 di Perugia 1416. Travolgenti i suoi atleti nella Mossa alla torre, che sbaragliavano gli avversari in pochi secondi in una gremita e festante Piazza Matteotti. Un Rione dove la peruginità si respira con l'aria e dove il multiculturalismo, guidato dalla storica presenza della Università per Stranieri, ha sempre trovato il suo spazio.

 

MA ANCHE un Rione storico, il Borgo d'Oro, con i suo importanti monasteri e bellissime chiese dove eccelle la più vetusta, il Tempio paleocristiano di S Michele Arcangelo. E ancora la Torre del Cassero per ammirare Perugia a 360 gradi e non lontano la bella realtà di San Matteo degli Armeni e del Convento di Monte Ripido, e la presenza etrusca dello Sperandio.  E un Rione dove botteghe artigane hanno costruito la storia vera, pulsante della nostra città, con i suoi boschi che donavano legname ai camini delle case della fredda Perugia e carbonai e falegnami e fabbri a ricordare l'operosità del lavoro manuale. E il cibo genuino di un tempo in storici forni che producevano tanti torcoli, il roccio lo chiamava mia madre, e taverne e trattorie come quella dei miei nonni, in via Ariodante Fabretti fino alla metà degli anni 50 del '900.

 

DALLA SCALINATA di Palazzo dei Priori ha annunciato la vittoria il Capitano del Popolo Rossano Felicetti, che ha consegnato il collare al Capitano del Rione Lino Bizzaglia e il Palio, opera di Francesca Biancalana, al Console Franco Ivan Nucciarelli.

 

MA LA VITTORIA, come hanno affermato la Presidente di Perugia 1416 Teresa Severini e il Sindaco di Perugia Andrea Romizi, “va dedicata a tutti i Rioni per aver ripreso la manifestazione con coraggio e passione, dopo due anni di pausa forzata a causa della pandemia, confortati dal calore e dal desiderio di riprendere in presenza, immaginando e progettando sempre per non disperdere e tenere viva questa passione." Una manifestazione che vuole spalmarsi lungo il corso dell’anno e non solo nell’acropoli, ma anche nei territori dello storico contado perugino.

 

 

marilena badolato  

AUTHOR - Marilena Badolato