SOTTO LE STELLE DEL JAZZZZ…PAOLO CONTE APRE UMBRIA JAZZ15 ALL’ARENA SANTA GIULIANA DI PERUGIA
palco dell’Arena Santa Giuliana
SOTTO LE STELLE DEL JAZZZZZ… inaugura così Paolo Conte l’edizione 2015 di Umbria Jazz, qui all’arena Santa Giuliana e dedica la serata a Sergio Piazzoli, amico di vecchia data e scomparso di recente. Un motivo cantato sempre qui, anche nell’edizione del 2009, insieme al famosissimo Max, entrambi grandi capolavori. Ma da dove nasce la tua musica, Maestro?
Da, da da da da da…Certi capivano il jazzzz, l’argenteria spariva.., ladri di stelle e di jazz, così eravamo noi, così eravamo noi.
E SARANNO ANCHE LE NOVITA’ DI SNOB, l’ultimo album uscito nel 2014 con 15 inediti e dove spiccano per bellezza e sonorità MARACAS del ritmo sabor, nostalgia maracas tambien; e la dolcissima DONNA AL PROFUMO DI CAFFE’ …ah, che bel sogno, una donna è con me, dal buon profumo di caffè, raffinata ballata, rime che conducono dentro un sogno: “…e tu a chi appartieni tu? sussurrato con la sua calda voce roca; o la fascinosa GENTE CHE STAVA INNAMORANDOSI DI NOI, con i misteri dell’innamoramento, o l’intrigante L’UOMO SPECCHIO, una jazz-ballad, dalle sonorità moderne, un bell’uso dei fiati che raccontano …il tuo specchio potrei essere e che vede tutto quello che sei. Altre stagioni, altre storie, 40 anni di carriera e Paolo Conte non è mai scontato, sempre sé stesso e sempre diverso dagli altri. Nostalgia, ironia, bizzarria, leggerezza, sapienza e una ritmica coinvolgente. Basta ascoltare due volte di seguito SI SPOSA L’AFRICA, nuova, inconsueta, ritmica …Kunta Kinte, Marià, Marià. Telefonini stregoni si sono parlati due volte, hanno deciso “sposiamoci!” una ritmica da juju music, la musica popolare originale di cultura e costumi della Nigeria, e diffusa poi dove l’Africa bacia il Sudamerica e i Caraibi in scoppiettanti fuochi d’artificio fatti di magia profumi suoni.
E RICORDANDO “MADELEINE” (Live Umbria Jazz 2009): Qui, tutto il meglio è già qui, le luci sono parole, per spiegare e intuire e capire. Madeleine, e casomai per ricordare… tanto…
marilena badolato 10 luglio
