PALAZZO DELLA PENNA: “The Birth of a Mother” foto di Jennifer Loomis
Incontro Jennifer Loomis, fotografa artista di Seattle, poco prima della inaugurazione della Mostra qui a Palazzo della Penna. Questa Mostra mi incuriosisce per il titolo scelto, Immagini di gravidanza: la nascita di una madre. Certo nel momento in cui nasce un bambino, nello stesso istante, nasce una madre. Mi piace questa cosa vista dalla parte di Lei, della Donna. Si è donne perché si è madri, da sempre, o si è madri da sempre in quanto donne? E’ un sentimento l’essere madre, un’idea o semplicemente una condizione? Oppure è solo una fase della vita di una donna l’essere madre che può avvenire o non avvenire? Le chiedo. Essere donna è più importante, mi dice, si può essere o non essere madre, è solo una condizione della vita, una fase, non la vita stessa. Pur se condizione affascinante. Da studiare con l’obiettivo, da stampare in bianco e nero, perché qui non conta il colore, ma la forma. Viene ripreso con l’obiettivo il momento finale quando la pancia “ fa la differenza”. Profili raffinati di donne in attesa. Potrebbero essere quadri anzi sculture tanto sono resi perfetti questi profili imperfetti dai mesi di attesa. Sculture del corpo umano in attesa di un evento. Infatti queste donne ritratte sono belle, arcane, misteriose, di soli veli vestite, spesso orgogliose della loro nudità pregnante. Lei nel fotografarle, ha visto un qualcosa di extraordinary, non terreno, quasi unione tra sacro e profano, primordiale legame tra creatore e creatura. Per la prima volta sono ritratte le madri, nelle ultime settimane di gestazione, con il loro essere simili e nello stesso tempo profondamente diverse: Alice, di 32 settimane, è ritratta di schiena con la pancia che si intuisce appena, Stacy, invece, di 36, ha la schiena lievemente inarcata a sorreggere meglio il peso, Rev, 32, sembra così elegante, col suo velo quasi in abito da sera, Rachel, 31, è bellissima e presta la sua immagine alla Mostra, Amy e Nicole 38 e 29 settimane, di velo vestite, sono felicissime mentre guardano in alto verso il cielo, Lorraine, 36, è così delicata con la sua piccola orchidea in mano. Insomma tutte appaiono così diverse pur in una comune condizione.
Perché sicuramente Donne prima che Madri.
Palazzo della Penna, dimora nobiliare cinquecentesca dei baroni della Penna, stratificata su strade romane, costruzioni medievali e poi tardo rinascimentali, poi passata nelle epoche tra vari rifacimenti e adattamenti, è oggi quattro piani di Museo culturale d’Avanguardia. Le sue linee cinquecentesche si mescolano già nel cortile alla scala a chiocciola trasparente che scende alle Sale sottostanti e che svela le sue intenzioni moderne, insieme ai tre grandi Guerrieri Elleni, sculture di Brajo Fuso, che accolgono il visitatore. In alto svetta la Torre, al suo interno simil camera pinta, bellissima, rotonda, da far girare la testa…
Portraitst of Pregnancy: The Birth of a Mother
Jennifer Loomis fine art photography
Perugia Palazzo della Penna, via Podiani 11
8-31 luglio 2011
Marilena Badolato maribell@live.it