PERUGIA 1416: L’AMBITO PALIO VA A PORTA SANTA SUSANNA.
“ MAGISTRATI ET CITTADINI DE PEROSCIA DICO FAVORITO LO RIONE DE PORTA SANTA SUSANNA”. Con queste parole Braccio proclama, da una affollatissima Piazza della Fontana, la vittoria da parte del rione di Porta Santa Susanna del primo Palio di Perugia 1416. Mesi di grande lavoro svolto anche grazie alla collaborazione di tutto il suo borgo e il suo contado rappresentato dal nostro Lago Trasimeno che ha fornito cibo, figuranti, giovani che continuano ancora l’antico mestiere della pesca tra canneti e leguminose da salvare che parlano di questo luogo. E accanto, seconda arrivata, Porta Eburnea, prima in classifica sino all’ultima prova, la decisiva Corsa del Drappo, e che ha visto Porta San Pietro attestarsi sul podio al terzo posto, staccando gli altri due rioni di Porta Sant'Angelo e Porta Sole.
IL MAGNIFICO CORTEO STORICO ha vestito di colori il grande Corso, uno sguardo largo verso la Fontana Maggiore, autentica visione di Medioevo. E’ come se gli ultimi palazzi ottocenteschi di Piazza Italia si siano prestati da sempre a fare da comprimari a quel bianco candore, non stringendosi in un lungo corridoio, ma allargandosi e convergendo verso quella visione lontana che racconta, scolpiti nel marmo, mestieri e lavoro, stagioni, simboli e allegorie di orgoglio comunale cittadino, di come era insomma la Perugia di allora e di come sfila oggi con figuranti legati a quella storia che magicamente rivivi nei costumi, nel portamento, nei visi.
BRAVI TUTTI, poichè tutti hanno molto lavorato e si sono prodigati per un bene comune che ha colmato le vie, i vicoli, le piazze dell’acropoli di esultanza e di colori, di profumi di dolci e di taverrne, di sorrisi e grida, di bambini, di famiglie, di perugini.
Tutto il resto non serve. L’unica domanda è se questa manifestazione abbia fatto bene alla città. E la risposta è sotto gli occhi di tutti.
marilena badolato