PICCOLO TEATRO DEGLI INSTABILI: SUGO FINTO
Il teatro è vivo, diletta, ma è anche cosa estremamente seria. A teatro scorre adrenalina tra attore e spettatore, così vicini, l’uno di fronte all’altro. Sugo finto, sapienza teatrale. Commedia piacevole, divertente, ma commuove, fa pensare. Comicità e malinconia insieme.
Le attrici sono fantastiche, Paola Tiziana Cruciani e Alessandra Costanzo. Addolorata e Rosaria due sorelle come tante, zitelle, caratteri opposti, opposti modi di vedere la vita, quotidianità di quotidiani fatti, continuo comico scambio di liti e discussioni, di battute classiche, quasi aforismi recitati sospesi nell’aria, sul come vivere la vita, come privazione continua o come godimento, sugo finto o sugo vero, questa la prima parte della commedia. Da sorridere. All’inizio sarà una pasta veloce col sugo finto, alla fine sarà una minestra lenta anzi lentissima, con poco sugo finto per riuscire a mandar giù, quello che non si può più o non si vuole più inghiottire. Inghiottire la vita: sembra che Rosaria non riesca più a farlo, quando le sorti si capovolgeranno e i destini si incroceranno e sarà lei costretta all’immobilità, a quel far niente che aveva tante volte rimproverato a Addolorata. Ma appena sente, capta, pur nella sua inabilità, che la sorella ha ancora bisogno di lei, e della sua vita, della loro vita, si sforza, riprende, si stira, spalanca a forza quella bocca storta per inghiottire di nuovo la vita. Affrontata insieme.
Ma il dubbio rimane: avrà vinto Rosaria che con l’ultimo forzato distorto movimento della lingua condanna la sorella al solito suo volere e ora anche destino, o avrà vinto Addolorata che nel suo gesto sancisce la forza dell’amore fraterno, che supera tutto, più forte di tutte le avversità? O avrà vinto la vita, con il suo dualismo di sempre, due visioni complementari che non possono più fare a meno l’una dell’altra?
Paola Tiziana Cruciani e Alessandra Costanzo: attrici fantastiche, due veterane del palcoscenico, si vede, si sente. Due scene mi hanno completamente affascinato. Loro due in piedi simmetricamente ritte davanti al pubblico, davanti ad uno specchio che in realtà non c’è, che ci guardano mentre sembra proprio che si guardino allo specchio, con indosso due abiti neri, stretti, inadatti, impossibili, già indossati tanto tempo prima per un funerale, da utilizzare per il prossimo matrimonio del caro cugino… E Rosaria che cerca disperatamente di riaprire quella bocca per ingoiare la minestrina che la sorella le imbocca con dolore e amore, fatta con quel sugo finto, collante che le unirà ancora una volta!
Paola Tiziana Cruciani e Alessandra Costanzo in SUGO FINTO Regia di Ennio Coltorti 7 novembre 2011
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Il prossima appuntamento sarà con la buona musica: cinque cantanti e un musicista tutti del Coro della Scala di Milano, gli Italian Harmonists con Quando la Radio, “un viaggio nel tempo, tra giochi di voce, gag sul palco, e reinterpretazioni di canzoni degli anni ‘30″. PIccolo Teatro degli Instabili: Domenica 20 Novembre 2011 ore 21.30.
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Marilena Badolato maribell@live.it