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NUOVI PREMI AL FRANTOIO BATTA. DOPO FLOS OLEI 2017, IL SOL, IL GAMBERO ROSSO, L’ORO D’ITALIA, LA VALLATA D’ORO.

IL FRANTOIO DI GIOVANNI BATTA continua a raccogliere premi. Da molti anni seguo questa bella realtà umbra, anzi perugina, che ci regala grandi soddisfazioni. La seguo anche per un rapporto affettivo e amicale, oltre che per l’ottimo olio. Ma la competenza, la passione e la serietà di Gianni e Giuliana meritano veramente il loro nutrito Palmarès.

 

AMORE PER GLI OLIVI, lì davanti a circondare di pace verde la bella casa padronale restaurata ai primi del ‘900 dal nonno di Gianni. Zona olivata antica, un tempo proprietà sicuramente conventuale,  chè siamo in territorio benedettino, dove imperava il motto “ora et labora”, ordine monastico che, per tradizione storica, riprese nel Medioevo quella coltivazione dell’olivo che era un poco scemata, donandole nuovo impulso e vigore e inserendo l’olio in lenimenti, elettuari composti,  e quelle pomate e creme  dove ancora oggi lo troviamo. Frantoio ubicato lungo quella via San Girolamo ove passava il cammino Romeo e Jacobeo come mostra la conchiglia scolpita nel pozzo antistante il monumentale complesso conventuale di san Domenico, simbolo del cammino di fede e di ospitalità per i pellegrini.

 

OLIO DELLE CULTIVAR frantoio, leccino e dolce agogia della Strada dell’Olio dei Colli del Trasimeno. E l’olio Batta si è aggiudicato, dopo il Flos Olei 2017 dove è stata premiata la loro Dop Umbria come "Best 20" cioè tra i venti migliori oli in assoluto tra 50 paesi selezionati tra i 5 continenti,  anche il terzo posto al Sol Emisfero Nord di Verona, vincendo il “Sol di bronzo” con  un blend di quattro cultivar tipiche della zona. Un importante concorso che ha visto la partecipazione di 300 campioni da 10 Paesi (Italia, Spagna, Croazia, Slovenia, Turchia, Portogallo, Germania, Francia, Cile e Giappone) e dove la giuria internazionale di 13 giudici qualificati provenienti da Grecia, Tunisia, Turchia, Spagna, Slovenia e Italia, per una settimana ha valutato gli oli con la consueta modalità della "degustazione anonima". Un olio dal sapore fruttato,  equilibrato tra amaro e piccante e che regala in bocca quella bella sensazione di freschezza e sfumature erbacee.  

 

E ANCORA al concorso “L’Oro d’Italia” l’olio biologico Batta  è arrivato terzo nella categoria blend. E aggiungiamo anche le “tre foglie”, il massimo riconoscimento, nella guida “Oli d’Italia 2017”  del Gambero Rosso. E proprio in questi giorni un altro premio si è aggiunto. Quello legato alla manifestazione “ La Vallata d’Oro”, dedicata all’olivo e all’olio extravergine d’oliva, organizzata per il secondo anno dalla presidente Elisa Galli a Tavernelle di Panicale, zona lago Trasimeno, dove l’olio Batta si è aggiudicato il secondo posto nella categoria fruttato medio nella sezione frantoiani. La premiazione dei migliori oli locali ed umbri è avvenuta dopo  la selezione effettuata in forma anonima dagli assaggiatori panel test UMAO, Unione Mediterranea Assaggiatori Olio, di Roma presieduto dalla dott.sa Paola Fioravanti.

 

 

marilena badolato

 

 

 

 

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AUTHOR - Marilena Badolato