BENVENUTI ALL’EXTRA VERGINE OLEOTECA DI SPELLO.
UNA INSCINDIBILE FUSIONE di passione, lavoro e divertimento. Questo è Extravergine Oleoteca, nuova realtà di Spello dove territorio, realtà nazionali e internazionali si fondono in nome della ricerca del gusto. E di un insegnamento votato alla migliore degustazione dell’Olio extravergine di oliva. Così le pareti del locale si vestono di realtà legate al mondo dell’extravergine, e di tutto quello che di più buono e bello a Lui si può accostare. E guidano in questo “territorio del meglio” Monia e Pierluigi, architetto della forma lei e un assaggiatore autentico lui, uniti insieme in una nuova impresa legata all’assaggio colto e consapevole. Per un aperitivo gustando gli oli del mondo, ma anche per un piccolo evento, un compleanno, uno stare insieme tra intriganti assaggi.
Bella di Cerignola, Ascolana, Nocellara, Intosso, Gaeta, Nera di Gonnos e bollicine ci danno subito il benvenuto all’Oleoteca. E anche quello che seguirà sarà legato ai sapori di importanti realtà regionali. Assaggi di serietà e concentrazione. Finalmente la materia prima innanzi tutto. Un coccolarsi tra oli importanti delle diverse cultivar per scoprirne l’anima nel piatto. Una coccola e un piacere, ma anche un’occasione per apprendere qualcosa di nuovo.
Il PinzimOlio come entrée sembra quasi un regalo, servito insieme a regali bollicine, il mosso è infatti d’obbligo in preparazioni dove l’olio d’oliva è protagonista. Qui l’evo sarà un Dop Umbria Colli Assisi- Spoleto Azienda Pan di Mondo. Per il gusto di un piatto cogliere l’attimo giusto è fondamentale.
Segue infatti un piccolo delizioso bicchierino di Granita di pachino con basilico e gocce di vodka, che accompagna la fantastica Pappa al PomoDoro e al PomiDolio, dove l’olio è presente in piccole perle, una rivisitazione del famoso piatto toscano, qui servita fredda ovviamente vista la temperatura esterna, con una piccola intelligente presenza di burrata che ammorbidisce l’acidulo del pomo dorato.
Intanto sono arrivate le olive nere di Gonnos “a scabecciu”, una tecnica di lavorazione delle olive che sono deamarizzate in salamoia e poi insaporite per alcuni giorni in un bagno d'olio e aceto e aromatizzate con aglio e prezzemolo o finocchietto selvatico. La Sardegna ci consegna questa delizia. Accanto pane abbruscato e cosparso di olive Nocellara, Bosana e Itrana macinate in salsa. Gusto diversissimo in bocca. Adoro la bruschetta verdolina di oliva Nocellara....
Ancora una interpretazione umbra di Monia: la Panza(s)nella, una panzanella di tutto gusto dove fanno capolino i germogli di cipolla di Cannara, paese qui accanto, il pomodoro nero con tutto il suo sapore di sole, le erbe spontanee del Subasio che crescono proprio qui a Spello, e piccoli tozzetti tostati dell’antico pane Buccilli. Il Muraiolo monocultivar della Azienda miaITALY regge armoniosamente tutta la pregevole misticanza.
L’Hummus di ceci alla santoreggia. Un grande benvenuto a questa salutare preparazione che ricorda l’antica coltivazione umbra di questa leguminosa. Preparazione servita con olio evo Dop Umbria Frantoio Giovanni Batta, un olio umbro pluripremiato nel mondo, e gustata con ottima cialda scrocchiarella integrale Forno dei Trinci. L’integralità della focaccia è splendida con la dolcezza dei ceci.
Piccoli assaggi di ottima Scottona si perdono in un trittico di salse: l’una arricchita di senape di Digione, l’altra un’agri-ketchup lievemente piccante e, dulcis in fundo, le rare e pregiate paccasassi in olio evo a raccontarci antiche storie di erbe spontanee che crescono tra fenditure di rocce di zone marine dove la salinità dell’aria regala il gusto. In questo caso quello della Toscana etrusca.
Accanto un hamburger di Chianina, cosparso del tartufo che in questi luoghi regna sovrano incontrastato. Qui l’olio è nel tartufo e non viceversa. Niente olio tartufato. Il tartufo in cucina non vuole nessuno al suo fianco, lui è il re e va cosparso sopra le preparazioni, anche calde, chè sprigiona il suo meglio: l’aroma pervade l’aria, il sapore si sposa a quel compagno occasionale. Chè nessuno lo sovrasti. Malgrado sia quello estivo, persiste, sparso com’è abbondantemente sopra questo morbido hamburger.
Tra perle di olio e quelle di aceto balsamico bianco, si chiude la serata. Le perle racchiudono un elisir che scivolando sul palato, soltanto giocando in bocca riesce a rivelarsi. Così il Cotto di mosto su piccolo assaggio di panna cotta è servito con olio evo Picual, la Spagna!
La deliziosa torta gelato che segue -crema vaniglia cioccolato fondente e pera -è della Gelateria Amandola di Foligno. Non dimentichiamo infatti che si festeggia un compleanno stasera. Auguri Gianni!
E*TRA VERGINE OLEOTECA
Monia Caneschi e Pierluigi Ceccarelli
Via Garibaldi, 9
SPELLO (PG)
Tel. 0742/651481
extravergineoleoteca@gmail.com
marilena badolato