GARDEN CLUB -PERUGIA: A SPELLO, DOVE IL GUSTO DEL BUONO E DEL BELLO SI INCONTRANO.
A SPELLO con il Garden Club Perugia, a visitare ancora una volta una delle nostre bellissime realtà umbre e ogni volta scoprire nuove visioni d’insieme, nuove prospettive. E saranno oggi le opere del grande Norberto Proietti, spellano doc, e il gusto dell’olio extravergine di oliva di Spello, moraiolo dop. Due realtà fortemente legate a questi paesaggi, a questo territorio: città dell'olio e dei fiori, delle antichissime architetture dal profumo di balconi fioriti, delle sacre Infiorate, delle grandi distese di olivi e dell’olio evo cosparso su pane caldo bruscato.
VISITA AL MUSEO DI NORBERTO, pittore e scultore. Bellezza di paesaggi che vogliono riprodurre le architetture medievali umbre, abitate da quei fraticelli, segno distintivo dell’artista, che sanno anche volare e arrivare sulle cime dei secolari ulivi della campagna di Spello e della vicina Assisi a raccogliere, in grandi sacchi, le preziose olive. Frati come amici e compagni di una vita, abitatori perenni degli spazi di Norberto, dove fanno tutto: lavorano, giocano, volano forse per la serenità di una elevazione spirituale. In Norberto esplode nelle tele l’architettura umbra medievale. E’ un neo medievalista narratore di luoghi. Pittura immersiva, senza prospettiva geometrica, che permette di entrare nel quadro grazie ai colori materici, solidi, importanti. Così la tavolozza cresce nei paesaggi diurni dei verdi, degli azzurri, dei rossi dei campi fioriti che riportano alle mente subito le storiche “Infiorate" o nei notturni luminosi rischiarati solo dalla luna che bacia le pietre. E il bianco assoluto dei tetti innevati, irripetibile bianco-Norberto. Protagonisti assoluti i nostri bellissimi borghi umbri, con le case torri, tutte sviluppate in altezza verticale, dove volano i fraticelli.
Antesignani frati-droni, libranti felici nel cielo, con un occhio attento rivolto alla terra e alle sue bellezze.
ALL’EXTRA VERGINE OLEOTECA la storia si dipana insieme al gusto. Con la dottoressa Angela Canale, agronomo e capo panel Assoprol, ripercorriamo la storia dell’ulivo che ha accompagnato l’umanità dai primordi sino ad oggi, pianta nata per resistere. E l’utilizzo di quell’olio, una verde spremuta ottenuta dai suoi frutti, dalla componente sacrale e medicamentosa sino alla comparsa sulla tavola per la sua consapevole bontà e salubrità. Oggi nei piatti a donare carattere e impronta. E capirne le differenze nei mono varietali o nei blend che possono accompagnare le preparazioni culinarie. E nei bicchierini, preparati con professionale perizia dal padrone di casa Pierluigi, diversi oli- dei Colli Assisi-Spoleto, Colli del Trasimeno, moraiolo di Spello- parlano veramente dei loro territori di appartenenza: dell’orografia di spazi verdi, della cultura e del tessuto sociale, dell’ esperienza dei coltivatori e dei frantoiani. Profumo regalato dai sentori delle olive raccolte, dai fenoli delle diverse varietà. Oli extravergini dove amaro e piccante diventano intriganti, altri di uno straordinario equilibrio olfattivo, altri ancora a donare sentori di pomodoro o di balsamico forte.
LE BRUSCHETTE di Monia, appassionata protagonista del verde in questo oil-bar che è il suo regno, sono eleganti e profumate: con pistilli di peperoncino, con fiori di rosmarino, con sentore di alloro strofinato sul pane la tradizionale di Spello. E l’ultima, con quell’elegante tocco di classe da architetto, con l’oro, perché è Natale .
…e non poteva mancare una deliziosa nota dolce a concludere la serata: una piccola tiepida meringa alle nocciole dei nostri boschi e un cioccolatino ripieno di squisita crema all’olio extra vergine d’oliva.
marilena badolato