AGOSTO CORCIANESE: Corciano del cuore 6-15 agosto 2011
Agosto Corcianese, un po’come ottobrata romana, ha un sapore di sentimento, di profumi e colori.
Profumo d’estate a Corciano che per la 47esima volta celebra il suo Festival dal 6 al 15 agosto. “Corciano del cuore”, nel cuore di noi perugini da sempre, piccolo borgo così vicino a Perugia, roccaforte eretta a difesa della città, strenuo baluardo di indipendenza. Così dice la storia. E i nomi nostrani che la fecero come Nicola Danzetta, patriota perugino, nato qui nel 1820. Da questo nome allora può partire il concerto-rievocazione dell’Unità d’Italia di questa sera con musiche di Verdi, Nabucco- Rigoletto-Traviata, che tanto hanno fatto per la nostra indipendenza e con in più Carlo Della Giacoma ottocentesco autore nostrano, con il suo A Porta Pia, Bozzetto popolare, revisionato dal Maestro direttore della serata Andrea Franceschelli, dove individuo notissime arie sentite da bambina: …e la bandiera dai tre colori, è sempre stata la più bella…questa, tra le altre, eseguite magistralmente dalla Corciano Festival Orchestra.
Ma ora silenzio…inizia il Concerto
…Cortigiani, vil razza dannata, per qual prezzo vendeste il mio bene? A voi nulla per l’oro sconviene, ma mia figlia è impagabil tesor…Concerto bellissimo nel nuovo Teatro della Filarmonica inaugurato per l’occasione dopo un lungo restauro.
…Sempre libera degg’io, folleggiar di gioia in gioia, vo’che scorra il viver mio pei sentieri del piacer…Fondato nel 1876 sarà spettacolo, sarà musica, sarà cultura, sarà spazio di sperimentazioni: è un piccolo gioiello di 140 posti, gioiello nel gioiello di Corciano
…Tutte le feste al tempio, mentre pregava Iddio, bell e fatal un giovine offresi al guardo mio, se i labbri nostri tacquero, dagl’occhi il cor, il cor parlò…All’interno, per l’occasione, 15 costumi originali di scena del patrimonio storico del Teatro dell’Opera di Roma, con il loro bel “ baule di repertorio”. Storia, studio, abilità, talento.
…La donna è mobile qual piuma al vento muta d’accento e di pensiero…Questi non casuali 15 pezzi, sono dei più importanti costumisti italiani, artisti impiegati per le opere liriche e i balletti dell’Opera.
…Di Provenza il mare, il suol, chi dal cor ti cancellò? Al natio fulgente sol qual destino ti furò? Ma se alfin ti trovo ancor, se in me speme non fallì, Dio m’esaudì!…Musica canto recitazione arte figurativa bellezza del luogo, tutto si mescola nell’emozione del momento.
…Libiam, libiamo ne’ lieti calici che la bellezza infiora. E la fuggevol ora s’inebrii a voluttà!…
Poco prima, lì accanto nella splendida corte all’aperto, un giardino di rose e fiori, un goloso Buffet dello storico Ristorante Il Convento, antico monastero, oggi realtà del buongusto, da sempre a Corciano, bellissimi spazi, la storia del luogo, di Francesco che fu qui, storia gastronomica italiana, locale di alto livello, con una materia prima di eccellenza e con la signora Anna che ogni volta in cucina, supportata dalla figlia Patricia e da uno staff formidabile, fa rivivere piatti da sogno… Sapori di una volta, estetica di oggi.
“ Ritornando alla via del Serraglio, si trova a sinistra vicino al paese, il nostro S. Francesco, chiesa antichissima. Si sa per tradizione che il serafico P.S. Francesco di Assisi, nel ritorno dopo aver fatto la quaresima nell’Isola Maggiore del Lago Trasimeno, passò per questo castello e si fermò alquanto…Nel 1654 il vescovo di Perugia, Monsignor Orazio Monaldi, domandò, con supplica, chiesa, monastero e possidenze di questo di Corciano, per il Seminario di Perugia, come infatti l’ottenne…”(Memorie dei fabbricati dell’antico Castello di Corciano, di D. Giacomo Nucci, sacerdote, fatto nei primi di Giugno 1892).
Corciano, nome mitico forse da Coragino, il compagno d’Ulisse, come riporta il Codice Vaticano latino 4838, o, e ci piace di più, da Cuore di Giano, come altre realtà umbre Torgiano, Giano, Paciano, Mocaiana, l’antico S. Maria di Lucciano, Lucus Jani, il bosco di Giano. Insomma nei nostri paraggi vi era il tempio dedicato al dio Giano, bifronte, dio dell’universo, che apre e chiude ogni cosa, che guarda al passato e al futuro, alla tradizione e a quello che verrà. Un dio insomma moderno e se vogliamo, globale.
Cuore di Giano, per l’UMBRIA DEL CUORE, i Salotti del cuore le Mostre del cuore.
Corciano, borgo bello, borgo di pietra, bianco perenne, da lontano svetta sul suo colle, uno dei Borghi più belli d’Italia.
Agosto corcianese, oggi Corciano Festival, dal dal 6 al 15 agosto. Storia, Arte, Letteratura, Musica, Teatro, Fotografia, Gastronomia.
Silenzio…termina il concerto
…Va, pensiero, sull’ali dorate; va, ti posa sui clivi, sui colli, ove olezzano tepide e molli l’aure dolci del suolo natal!…
P.s. Se il 15 agosto siete in città, al Convento, come la tradizione perugina vuole, si prepara l’Oca in tutte le sue possibili tradizionali e infinite varianti per rivivere, anzi per vivere il nostro Ferragosto con Gusto.
Marilena Badolato maribell@live.it
