“ALBERI D’AUTORE” 2015 AD ASSISI: IL TERZO ANNO DI UNA MOSTRA DI FILI D’AMORE.
OGNI ANNO la mostra "Alberi d’Autore" parla di bellezza, d’affetto, di vicinanza, di condivisione. E’ il terzo anno che questa esposizione regala preziosità alla Sala Pinacoteca in Piazza del Comune di Assisi dove rimangono esposti, per alcuni giorni e sino all’8 dicembre, alberi di Natale con importanti decorazioni variamente interpretate da artiste e scuole diverse e in molteplici espressioni d’arte. Un messaggio di cultura, storia e fili d’amore intessuti di solidarietà perché il ricavato di questa mostra natalizia, attraverso un concorso a premi legato a una lotteria, andrà ad aiutare l’organizzazione Punto Rosa onlus che segue le donne operate al seno nell’opera di riabilitazione del corpo e dell’anima. La mostra è organizzata da Tiziana Borsellini, la dinamica e creativa Presidente dell’Accademia del Punto Assisi, in collaborazione con il Laboratorio San Francesco, la prima Scuola di ricamo istituita con Decreto Reale del 1902, e con il patrocinio della “Città di Assisi” - Assessorato alle Politiche sociali.
PIZZI, TRINE, RICAMI a tombolo, telaio e uncinetto, vestono di colori e d’eleganza gli alberi in esposizione. Nomi magici di antiche perizie di donne di oggi che hanno ripreso in mano tutte queste affascinanti arti: macramè, pizzo Irlanda, punto scritto, punto svizzero, punto Assisi, mezzo punto, sfilato. Maestria unita a creatività, tecnica mista a passione e pensiero. Chè in questo universo di trasparente bellezza, tutto incanta e incatena e parla di luoghi, di tempi e di genti. Ci sono borghi, panorami, viuzze e piccoli vicoli, profumi, venti e acque di fiumi o laghi, ci sono storie personali, volti cari spesso da ricordare, ambienti e silenzi così pregiati, voglia di solitudine ancestrale, quella antica che era densa di ricordi e pensieri lontani o al contrario desiderio di condivisione, dello stare insieme a creare.
TUTTI GLI ALBERI esposti meriterebbero un premio, una menzione per la bellezza, per la tecnica, per la cura, per il messaggio. Come presidente di giuria sono qui per valutare questi pregiati manufatti insieme agli altri giurati: i parametri da seguire sono l’originalità, l’impegno, la creatività, ma anche la storia e la tradizione, il messaggio sociale e culturale. I premi assegnati dalla Giuria saranno quattro, primo, secondo, terzo premio e un “premio speciale”. Un quinto premio è quello che una giuria popolare, rappresentata da curiosi, turisti, appassionati che entrano nella Sala della Pinacoteca, ha attribuito votando l’albero preferito su schede depositate in un’urna chiusa appositamente predisposta.
AL 1° POSTO si colloca “ Aeronatale su tulle”, premiato per l’originalità futurista: un albero trasparente di rami intrecciati dal cuore dorato arricchiti di fiori coloratissimi di ricamo e leggerissimo tulle. La trasparenza dei rami e del materiale sono perfettamente sincronici. Solo il puntale riporta la tradizione di una piccola Natività. Albero di Katia Metelli.
AL 2° POSTO “ Natale nel cuore”, dove le decorazioni molto tradizionali di cuori eseguiti a trapuntino fiorentino, parlano di passione, affetto, ma anche di quell’ "amore misericordioso” tema dell’attuale Giubileo, inaugurato proprio oggi 8 dicembre, da Papa Francesco. L’ albero è della associazione “ Unitre-Università delle 3 età” di Torgiano.
AL 3° POSTO l’ “ Albero di Skype” un albero costruito dal suo autore, Stefano Tamagnini di Biella, attraverso contatti con la organizzatrice della mostra grazie alle nuove tecnologie di Skype. Interessante per la caratteristica connotazione di un lavoro eseguito da mani maschili, utilizzando una tecnica tradizionale e storica come il punto Madama Caterina attraverso avanzate metodologie di comunicazione.
IL PREMIO SPECIALE va a “ Cartone d’Autore” assegnato per l’ assoluta originalità, quella del materiale utilizzato, cartone riciclato utilizzato con grande abilità e maestria e quella della rappresentazione dove è rovesciato persino il significato dell’albero adornato con palle di Natale, ponendo al centro dello stesso una grande palla che lo contiene. Eseguito da Maria Elisabetta, di Brufa.
IL PREMIO DELLA GIURIA POPOLARE è stato assegnato, quasi con un plebiscito, a “ Sotto le ali del mondo una nascita” creato dalla sezione dei Corsi di ricamo di Santa Maria degli Angeli, per la estrema perizia tecnica e la bella interpretazione del tema .
LE MI' COCCHE quest’anno fanno compagnia agli Alberi d’Autore. Piccole bamboline preziose che intrecciano ricamo e maiolica nel viso e nel vestito variamente eseguito, nate dalla passione e dall’inventiva di Annalisa Piccioni, presidente dell’associazione "Antiche fuseruole di Deruta -Accademia punto Deruta ", progetto al quale ha aderito anche l’ Accademia punto Assisi. Presentata anche la “ mi’ cocca” francescana con l’abito in filo di canapa, e regalata alla presidente dell ’ Associazione Punto Rosa onlus, Silvana Pacchiarotti, come emblema delle donne alle donne. Un "abito giubilare" a rappresentare un progetto che parte oggi da San Francesco, qui ad Assisi, pe arrivare, durante tutto l' anno in corso, fino a San Francisco negli Stati Uniti.
La "mi’ cocca" è una forma dialettale perugina che sta per la mia cara, la mia preferita, rivolto a chi amiamo di più ed è con questo significato che le mi' cocche si stanno diffondendo rapidamente in tutta Italia e oltre.
ACCADEMIA PUNTO ASSISI
ALBERI D'AUTORE -LEGATI DA UN FILO D'AMORE - NATALE 2015
ASSISI SALA PINACOTECA PIAZZA DEL COMUNE
marilena badolato