ASSISI E’UN PRESEPE. LA BELLEZZA DI GIOTTO DIVENTA IMMERSIVA E FASCIA DI LUCE E COLORE LA CITTA’.
UN PRESEPE di proiezioni multimediali attraverserà le piazze e le strade di Assisi illuminando i monumenti più importanti della città, le facciate della Basilica Superiore di San Francesco e della Cattedrale di San Rufino, così, grazie alla web app ilnataledifrancesco.it , sarà possibile ammirare fino al 6 gennaio la Natività di Gesù e l'Annunciazione di Maria, affreschi di Giotto e bottega presenti nella Basilica di San Francesco, e l'esclusivo video mapping dell’interno del Complesso Monumentale, che permetterà allo spettatore di immergersi negli oltre 10mila mq di affreschi.
MA CI SARA’ anche il presepe tradizionale, composto da 50 pastori che riproporranno la Natività e l’Annunciazione tra i quali emergerà la statua di una infermiera, a ricordare a tutto il mondo il prezioso lavoro degli operatori sanitari svolto durante la pandemia covid19 e il sacrificio di molti di loro. E non mancherà il grande albero di Natale, offerto dall’Assessorato all’Agricoltura e Foreste della Provincia autonoma di Trento, addobbato con circa 40 mila luci a led. L’abete bianco, alto 13 metri, proviene dalla selvicoltura sostenibile della Valle dei Mocheni e per ogni pianta tagliata in queste aree ne viene reimpiantata immediatamente una nuova.
Martedì 8 dicembre a partire dalle ore 17 si terrà la Santa Messa, la benedizione del Presepe e l'accensione dell'albero di Natale
«Anche in questo anno così segnato dalla sofferenza, nella pandemia: Buon Natale perché il Signore viene, viene sempre e ci fa compagnia. Quest'anno abbiamo voluto realizzare un presepe molto particolare, - ha dichiarato il Custode del Sacro Convento di Assisi, fra Marco Moroni - in cui mettere in rilievo la bellezza dell'arte di Giotto e renderla plastica, rendere immersiva questa realtà. Così ciascuno di noi può sentirsi parte di questo evento, della nascita del Signore Gesù. Noi ci immergiamo in questo presepio e lui si immerge nella nostra umanità. Lui è presente, Lui è in mezzo a noi, Lui ci fa compagnia, si fa compagno delle nostre difficoltà e sofferenze. È il messaggio del Natale di sempre, e oggi ancor più evidente. Auguri, buon Natale».
marilena badolato