ASSISI: I 10 ANNI DI “ALBERI D’AUTORE”. GALLERIA LE LOGGE 8 DICEMBRE 2022.
TUTTO è possibile se immaginabile.
GUARDANDO GLI “ALBERI D’AUTORE” 2022, al compimento del decimo anno di questa manifestazione organizzata dalla Accademia Punto Assisi, si comprende perché il ricamo è l’”arte dell’infinito”. Delle infinite possibilità, dell’infinita creatività, di infiniti mondi, dell’infinito perdersi nel proprio io o negli altrui spazi, condividendo la propria creatività e confrontandosi nel lavoro eseguito. E va alla genialità e alla intraprendenza di Tiziana Borsellini, Presidente della Accademia Punto Assisi, l’aver creato e perpetuato negli anni una scuola che comprende la capacità di interpretare se stessi davanti a un ricamo e quella di capire l’altrui lavoro e ispirazione davanti allo stesso tema trattato. La mente che pensa e le mani che realizzano sono legati da un flusso continuo ed è una scuola di ricamo che può regalare una maggiore consapevolezza dello strumento mani e del loro potenziale creativo. Perché la tela, l’ago e i fili parlano alle mani e agli occhi, e le mani e gli occhi alla tela, in uno scambio reciproco, suggerendo percorsi che bisogna solo ascoltare.
COSI’ APPAIONO OGGI GLI ALBERI D’AUTORE, vestiti con le infinite possibilità del Ricamo e delle Arti applicate. Un evento che ha raggiunto una grande partecipazione capace di trasmettere e soprattutto preservare questa arte antica e immortale, patrimonio della città di Assisi. Nato con Chiara e le sue consorelle e i ricami nelle tovaglie d’altare, era un modo tangibile di rendere grazie a Dio e al suo creato. E mezzo per comunicare, al chiuso claustrale, con il mondo mostrando la bellezza della serenità interiore. Oggi un comunicare al mondo la bellezza di un’Arte che ha saputo oltrepassare la barriera del tempo.
E IN PRIMO PIANO ecco il grande “Albero del Compleanno” per i 10 anni di “Alberi d’Autore,” completamente addobbato con decorazioni di ricamo Punto Assisi. Andrà da domani posizionato presso una Sala della sede municipale.
UN COMPITO veramente arduo assegnare premi e menzioni speciali ai 25 Alberi in gara, poichè tutti hanno mostrato competenza nella esecuzione e soprattutto grande passione. Importante avere avuto quest’anno in giuria Adriana Armanni, Presidente della Corporazione delle Arti del Ricamo e Tessili Italiane, che ci ha edotto sui ricami in mostra e in generale sulla storia del ricamo, prerogativa un tempo solo maschile, mentre soltanto nel 1600, lentamente, le donne si sono appropriate visibilmente dell’arte del ricamo, che ha avuto nelle mani femminili il massimo splendore a cavallo tra ‘800 e’900.
QUESTI I 3 PREMI ASSEGNATI :
1°) Albero di farfalle, di Tiziana Speziali, con la motivazione: un lavoro di accurata difficoltà ed estetica e importante per il messaggio inviato. La farfalla infatti è il simbolo di Punto Rosa- Onlus, l’associazione di donne operate al seno a cui ogni anno vanno i proventi raccolti con la lotteria legata agli alberi stessi.
2°) Albero con roselline all’uncinetto, dell’Associazione P.E.S.C.O, con la motivazione: un lavoro premiato per la grande accuratezza nella esecuzione.
3°) Albero di stelle di ricamo su tulle, di Catia Melelli, con la motivazione: lavoro di leggerezza e finezza dei materiali della tradizione antica dell’Ars Panicalensis.
LE MENZIONI SPECIALI:
Albero con angioletti di nappe e fuseruole, Università 3 età di Torgiano, con la motivazione: per la difficoltà della esecuzione e la testimonianza della tradizione antica di annodatura manuale.
Albero di filet all’uncinetto, di Fongo Maria, motivazione: per l’impegno delle lunghe ore di lavoro nella esecuzione.
Albero di cartapesta, Associazione Il Riccio, motivazione: per l’evidente impegno dimostrato e l’accurata utilizzazione di materiale di recupero.
Albero vestito delle feste, di Silvia Balducci e Patrizia Maitini, motivazione: interpretazione creativa di un albero di Natale di arte applicata.
PREMO WEB: all’Associazione AUSER, Distretto di Assisi.
PREMIO GIURIA POPOLARE: a Giulia Morabito.
E ASSISI ancora una volta propone la sua magia del Natale, legata a istallazioni luminose che regalano Arte giottesca e il blu di cieli stellati, a un bellissimo “Albero di alberi” che si staglia maestoso dalla Piazza del Comune e all’Abete cimbro dei frati della Basilica di San Francesco, donato dal Trentino Alto Adige, che da lontano guida con la sua altissima sagoma luminosa i pellegrini verso Assisi e ai numerosi presepi di una bellezza e preziosità inimitabili.
marilena badolato
