CONCORSO ORO VERDE DELL’UMBRIA 2017.
L’OLIO, ORO VERDE DELL’UMBRIA. La pianta dell’olivo è un po’ lo skyline dell’Umbria. Segue e marca la fisiognomica della nostra regione e rispecchia la nostra passione per l’ambiente, il rispetto naturale per questo verde che circonda, così da vicino, tutte le nostre città. La qualità dell’olio la fa l’oliva con il suo giusto tempo di maturazione, raccolta e molitura. E la fa il frantoio, la passione e la professionalità del frantoiano. Ad essi oggi si aggiunge la conoscenza scientifica delle pratiche agronomiche che ci consentono di capire i cambiamenti climatici e di creare nuove tipologie di assistenza tecnica mirate a risolvere le problematiche che annualmente possono presentarsi. Per garantire sempre la qualità di un prodotto eccezionale che la Natura ci ha donato e che fa bene. Infatti l’olio è un functional food , una fonte di benessere con i suoi composti fenolici bioattivi per il 90% presenti nel frutto, nelle foglie, nell’olio e nei prodotti derivati. L' olio italiano si distingue per la sua eccezionale biodiversità. Il miracolo italiano sono le 610 cultivar, un enorme patrimonio storico e ambientale ereditato grazie a migliaia di anni di produzione e innovazione e che abbiamo il dovere di mantenere e di capire in tutte le differenti potenzialità. Mantenere una identità migliorandola, questa è la nuova sfida. La salvaguardia della grande variabilità genetica del patrimonio olivicolo italiano e il miglioramento genetico dell’olivo.
ECCO I MAGNIFICI 7 che hanno vinto il concorso ORO VERDE DELL’UMBRIA 2017, giudicati da un panel di giurati composto da 16 membri e presieduto da Giulio Scatolini, con Angela Canale, coordinatrice.
Primo premio all’azienda agraria Viola di Foligno, DOP Colli Assisi Spoleto.
Secondo premio all’azienda agraria Marfuga di Campello sul Clitunno, DOP Colli Assisi Spoleto.
Terzo premio all’azienda agraria Decimi di Bettona, DOP Colli Martani.
Premio Qualità e Immagine all’azienda Ranchino Eugenio di Orvieto, Dop Colli Orvietani.
Menzione Speciale Olio Biologico all’Azienda Agricola Le Pietraie di Sambuchi Dante, di Città di Castello, Dop Colli del Trasimeno.
Diploma Gran Menzione alla società agricola Trevi Il Frantoio
Premio Piccole Produzioni alla Società Agricola Stoica di Perugia.
E SONO 12 GLI OLI “ORO VERDE DELL’UMBRIA”, 10 Dop e 2 extravergine, che, grazie all’alto punteggio ottenuto, prenderanno parte alle selezioni finali del Concorso nazionale Ercole Olivario, dedicato alle eccellenze olivicole italiane, in programma in provincia di Perugia dal 27 marzo al 1° aprile 2017, organizzato dalla Camera di Commercio di Perugia con il sostegno dell’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura e la collaborazione del Sistema Camerale Nazionale, delle Associazioni dei Produttori Olivicoli, degli Enti e delle Istituzioni impegnate nella valorizzazione dell’olio di qualità italiano.
Per la categoria DOP: Azienda agraria Viola, Azienda agraria Marfuga, Azienda agraria Decimi, Ranchino Eugenio, Azienda agricola Le Pietraie di Sambuchi Dante, Frantoio di Spello, Società agricola Mascio, Frantoio Rinalducci, Azienda agricola Pucciarella, Azienda agricola Pelagrilli.
Per la categoria Extravergine: Società agricola Trevi Il Frantoio, Azienda agraria Ciarletti Simona.
Giulio Scatolini e Angela Canale concordano: “Ottimo livello qualitativo, ma quantità limitate. In Umbria il calo è del 38% rispetto alla produzione del 2015/16, risultato migliore, tuttavia, rispetto al dato nazionale che ha visto un arretramento complessivo del 58%. Evidentemente la reazione dei nostri produttori agli attacchi dei parassiti dell’ulivo (mosca olearia) è stata più tempestiva ed efficace. La Produzione umbra di olio di qualità 2016/17 ha raggiunto le 3.600 tonnellate, il 2% circa della produzione nazionale.
marilena badolato