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FESTA DELL’EUROPA: LET’S GO TO EUROPA, STUDENTS TO 2019

Per credere nell’Europa non basta l’idea, è necessario il sogno. E il sogno è giovane.

Giovani sono i ragazzi degli Istituti Medi Superiori umbri che hanno invaso in questi quattro giorni, dal 9 al 12 maggio, il CERP della Rocca Paolina, cuore pulsante dell’evento. Laboratori, mostre fotografiche, percorsi espositivi, biblioteche tematiche, performance teatrali e per finire le note nell’Atrio Sonoro del Cortile d’Onore del

La casa ecologica di legno e paglia Istituto Professionale Cavour-Marconi

La casa ecologica di legno e paglia dell' Istituto Professionale Cavour-Marconi

Festa dell'Europa CERP Rocca Paolina- Provincia di Perugia

Festa dell'Europa CERP Rocca Paolina- Provincia di Perugia

Festa dell'Europa CERP Rocca Paolina- Provincia di Perugia

Festa dell'Europa CERP Rocca Paolina- Provincia di Perugia

Cortile d'Onore- Atrio Sonoro- Palazzo della Provincia di Perugia

Cortile d'Onore- Atrio Sonoro- Palazzo della Provincia di Perugia

I ragazzi delle Scuole umbre a indirizzo musicale mentre provano

I ragazzi delle Scuole umbre a indirizzo musicale mentre provano

perugiassisi 2019- capitale della cultura

perugiassisi 2019- capitale della cultura

superiore Palazzo della Provincia a suggello di indimenticabili giornate. Perugia celebra così la festa dell’Europa, con un acronimo, PAUPER che sta per Perugia, Assisi, Umbria, per la Capitale europea della Cultura 2019 e pauper anche come messaggio francescano, di disarmante attualità.

All’ingresso del Cerp la Casa ecologica, di legno e paglia, antitesi vivente di quella della favola dei Tre Porcellini, questa casa di paglia non solo è altamente isolante e traspirante, ma resiste persino alle vibrazioni sismiche. Progettata dall’Istituto Professionale di stato per l’industria e l’artigianato Cavour-Marconi.

E ancora parole, idee, disegni, saperi, manufatti e creazioni dalle scuole umbre. E i sogni negli occhi dei ragazzi che incroci sono tanti, finalmente riuniti nel nome di progetti loro e di loro realtà e tematiche da loro scelte: Percorsi e Incontri di Pace; Spazio Europa; Mostra fotografica #Star4Eu; Grandi scrittori europei a Perugia; I Giovedì della capitale; la Cultura come sistema di Sistemi; Read it Project; La Scuola delle opportunità; L’Europa nella nostra vita, sono alcuni dei temi proposti e trattati.

Ogni nostro borgo oggi appare Capitale d’Europa.

L’evento si conclude con la gradita sorpresa di giovanissimi talenti della musica, che sotto l’egida e il prezioso supporto dell’Istituto di formazione culturale Sant’Anna, si esibiscono oggi nell’Atrio Sonoro, oltre cento ragazzi, di ben quattordici Istituzioni scolastiche umbre. Sarà oggi il loro primo concerto, insieme alla prima emozione di una coralità raggiunta, grazie agli insegnanti, ai coordinatori del progetto e al maestro che li dirige, Giovanni Sannipoli. Esordisce così l’Assessore alla cultura della Provincia di Perugia Donatella Porzi che ha seguito e si è resa subito disponibile a questo nuovo progetto che aderisce a quello più grande di Perugia Assisi Capitale della Cultura 2019. Anche attraverso il linguaggio della musica si può arrivare all’Europa.

Il sole infiamma l’Atrio Sonoro, già uso ad accogliere note, mentre qualche nube passeggera dona un momentaneo sollievo. I ragazzi, emozionati, provano e provano questi pezzi che suoneranno per la prima volta insieme come Orchestra e per la prima volta davanti a un pubblico.

Le note di Musica a corte, una Selezione di danze di G. F. Haeandel, secondo una elaborazione di Domenico Agnusdei, hanno il compito di aprire con melodie di corte che alternano note di serenità, bellezza e solennità, e ricche di forza evocatoria che cattura e trascina; segue la Colonna sonora tratta dal film Nuovo cinema Paradiso del nostro grande e riconoscibilissimo Ennio Morricone, un sogno di note dolcissime, secondo una elaborazione di Vincenzo Guerra; si conclude con la Suite dal film Pirates of Caribbean, musiche di K. Badelt e H. Zimmer, elaborazione dello stesso M° Sannipoli. I ragazzi sono attenti e pronti: la ritmicità si mescola al plot della storia avvincente, l’irruenza dei tamburi ricorda le evoluzioni di Johnny Depp da un albero maestro all’altro in incursioni corsare. Applausi tanti e standing ovation del pubblico a questi bravi e giovanissimi ragazzi.

Insomma l’idea umbra dell’Europa è giovane, pur radicandosi in un tessuto millenario. Giovani cittadini dell’Unione Europea, europei, ma umbri. Forse è questo il segreto per crederci veramente. Il loro entusiasmo.

marilena badolato maribell@live.it 9 -12 maggio 2013

AUTHOR - Marilena Badolato