FOTOGRAFIE DI TERRE, DI GENTI, DI ANIMALI, DI LUOGHI E SCULTURE D’ANIMA. AL CERP-ROCCA PAOLINA-PERUGIA
LE PARETI DEL CERP “RIMANDANO” RIFLESSI D’AUTORE. Terre, genti, emozioni, il deserto segreto, ma anche gli animali e la natura con la bellezza dello loro esistenza e il rapporto, scultoreo, tra il tempo e lo spazio. Occhi che fotografano sguardi, coinvolti insieme per un attimo, un meraviglioso click. E volti intensi che fissano l’obiettivo per un magico vis a vi. E paesaggi che diventano incandescenti di soli cocenti dei tramonti o di terre infuocate dei deserti colorati di giallo intenso e succoso arancio, terre aride ma vive che generano silenzi, pensieri, meditazione. E talvolta il silenzio è musica, e lo scultore afferra nell’opera il suono, lo fissa alla pietra con chiodi, ne segnala il percorso dalla mente all’orecchio alla gola. E bambini che giocano allo stesso modo, antico e attuale e ovunque nel mondo. E l’Umbria e i suoi spazi grandi e vitali di luce e di verde. Percorrendo gli spazi del Cerp, appesi alle pareti, i sogni di chi ha visto, e ci regala le sue vedute che diventano visioni per noi e sculture disseminate in percorsi interiori.
Un viaggio/Molti viaggi. Terre, genti, sensazioni attraverso gli obiettivi di Marco Francalancia e Nikos Lioutas; Frammenti di Natura, mostra fotografica di Stefano Ronchi; Immagini dal Sahara “Il Tassili N’Ajjer”, mostra fotografica con proiezione audiovisivo di Giacomo E. Calderoni; Le nuove sculture: percorsi interiori di Giulio Volpi.
CERP Centro Espositivo Rocca Paolina- Perugia 7-29 giugno 2014
marilena badolato maribell@live.it