GARDEN CLUB PERUGIA E UN’INSALATA PROFUMATA.
UNA ESPERIENZA EXTRASENSORIALE: una insalata di fiori profumati. Edibili e così belli che è un peccato mangiarli. Ma questo evento è stato organizzato proprio per l’assaggio. Così nella sala Giardino d’inverno dell’Hotel Plaza, che regala dalle pareti rimandi floreali, ci troviamo con i fiori nel piatto. Anzi nella ciotola.
ASSAGGIO di calendule nei colori del sole, di fiori di acacia da piluccare come uva bianca, di fiordalisi “in tutte le salse”, persino germogli di piselli e di asparago, penso ottimi per un risotto, e tante rose tra cui la Canina, la Centifolia, la David Austin e accanto le aromatiche gemme di origano fresco, fiori di malva, fiori di rosmarino, di salvia ed erba cipollina, tutti meglio conosciuti, per una trentina di erbe, fiori e germogli edibili.
E’ MONIA CANESCHI, architetto e assaggiatrice ufficiale olio, e patron insieme a Pierluigi Ceccarelli della Extravergine Oleoteca di Spello, che per passione coltiva erbe e fiori eduli, germogli e wild food. Con il suo orto-giardino alle pendici del monte Subasio, esprime insieme l'amore e la passione per la terra, e cucina e mescola fiori e germogli e li cosparge del suo moraiolo, la cultivar del luogo che lei stessa produce, oggi anche aromatizzato alla menta e alla rosa, omaggio al Garden Club che nei giorni 8-9-10 giugno prossimi festeggerà il mondo della rosa a villa Fidelia di Spello. In assaggio anche fragole, il cibo delle fate, a togliere in bocca il “timor panico” del pepato, o dolce o lievemente amaro variegato sapore dei fiori e a riequilibrare la situazione con un “so che” di commestibile conosciuto.
IN TAVOLA petali di pane croccante, da cospargere con l’olio, ad accompagnare questo insolito mesclum e il “fior di sale” di Cervia. Un’ apparecchiatura da favola con le tovagliette naturali di fiori essiccati e le composizioni bellissime di Franca Di Lorenzo e Antonella Parlani, maestre SIAF, realizzate con gli stessi fiori assaggiati. Come a dire: fiori belli da vedere e buoni da mangiare.
marilena badolato