GARDEN CLUB-PERUGIA: INCONTRO CON ANGELA ZAFFIGNANI E IL SUO “BIRDGARDEN”
“BIRDGARDEN. Il giardino naturale e i suoi ospiti” è il libro di Angela Zaffignani che il Garden Club perugino ha presentato, presente l’autrice, nella grande Sala Falcone Borsellino del Palazzo della Provincia di Perugia. Dopo i saluti istituzionali della presidente dell’Ente provinciale Stefania Proietti che ha puntualizzato il dovere, e il piacere che ne deriva, della realizzazione di un piano del verde pubblico partecipato nella gestione di realtà urbane, ricordando che lo stesso San Francesco (Proietti è anche Sindaco di Assisi) propugnava un “orto naturale” dove vi fosse il libero accesso a tutte le creature, la presidente del Garden Giuseppina Massi Benedetti ha introdotto l’autrice.
IL GIARDINO NATURALE è il “verde abitato”da innumerevoli creature, gli uccelli prima di tutto, ma anche ricci, ranocchie, lombrichi, chiocciole, farfalle e i tanti microrganismi cui il suolo deve la sua fertilità. E ancora le api, i bombi, e altri insetti impollinatori che ci regalano con la oro opera ortaggi e frutta. E’un giardino molto diverso dai giardini potati, disegnati, costruiti dall’uomo.
ANGELA ZAFFIGNANI ha mutuato soprattutto dall’ Inghilterra, paese dove la passione per la natura e il verde è proverbiale (ricordiamo William Robinson e il suo The wild garden del 1881), il concetto del Birdgarden, un giardino non troppo razionalizzato che diventa un paradiso grazie alla presenza di siepi non a monocoltura, ma con un’armonia di arbusti e piante di biancospino, rosa canina, ligustri, vitalbe dove gli uccelli possano trovare cibo di cui cibarsi, e con alberi diversi dove poter nidificare alle diverse altezze. “Pare una una provocazione il Birdgarden- continua Angela-, un giardino a favore del “disordine”, cioè a favore della “varietà”, ma in realtà è una piccola oasi naturalistica, lasciando libero il verde di iscriversi nel modo originale, secondo quello che preferisce per il suo sviluppo ottimale.
HA CREATO BIRDGARDEN persino nelle scuole, allo scopo di portare i ragazzi verso la natura, e nei parchi urbani, nei giardini privati con iniziative innovative come “giardini aperti” “leggere i giardini “ o “giardini gourmet” con la presenza dell’enogastronomia. Poichè tante attività possono svolgersi in questi luoghi come la pratica yoga, il disegno naturalistico, letture, conversazioni. E organizza eventi anche nel Labirinto della Masone, il famoso labirinto di bambù di circa 200mila specie diverse, di Franco Maria Ricci.
ANCHE il terrazzo di città può diventare un piccolo Birdgarden dove accogliere il canto degli uccelli, rumore della natura che potrebbe coprire quello delle macchine. E dove osservare i minuscoli uccelli mangiare briciole e bere e fare il bagno mattutino grazie a nidi, mangiatoie, piccole vasche.
IL LIBRO è quindi una guida esaustiva alla realizzazione di un giardino secondo natura: come scegliere piante e arbusti diversi con siepi miste, specie autoctone e arbusti con elementi che fioriscono in tempi diversi, creando così un mondo meraviglioso favorevole alla vita degli uccelli e degli animali selvatici. Si articola in importanti sezioni: Diversi tipi di Birdgarden; Gli elementi essenziali del Birdgarden; Habitat e attrezzature del Birdgarden; Progetto e realizzazione; Controllo del Birdgarden; Attività intorno al Birdgarden; Alberi, arbusti e fiori nel Birdgarden; Appendice- Il Prato dei Centofiori (progetto per la realizzazione di un prato selvatico di pianura e nella fascia collinare).
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“ Chiunque disponga di un pezzetto di terra o di un terrazzo, può tentare di renderlo attraente per uccelli, farfalle, api, ricci e moltissimi altri animaletti.” (Angela Zaffignani)
GARDEN CLUB PERUGIA
Angela Zaffignani
BIRDGARDEN
Il giardino naturale e i suoi ospiti
Prefazione di Pia Pera
Disegni di Gabriele Pozzi
2022, Mattioli 1885.
marilena badolato