GARDEN CLUB PERUGIA. LE MIE ERBE TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE: MARCO SARANDREA.
LIQUORI dal profumo di erbe salutari e dal sapore intrigante di una lavorazione artigianale: la famosa Sambuca, nata nella Certosa di Trisulti e gli altrettanto famosi Amaro San Marco e Vecchio Amaro Ciociaria, l’Absinthium, la Grappa Alchemica, il Ratafià, con la sua affascinate storia di liquore nato a siglare oralmente una promessa di matrimonio-ut rata fiat-, la Genziana e l’Elisir di Carciofo, la Menta , la Liquirizia, il Finocchietto e la Mentuccia, il Fragolino, l’Arancino, il Limoncello e tanti altri liquori di frutta. E persino una curiosità: il Liquore Niente, cioè un puro e semplice mix di infusi di erbe tratti dallo storico ricettario. Ma anche amari e tonici di fitoderivati farmaceutici ed erboristici.
DIRETTAMENTE DAI MONTI ERNICI, dall’orto del Centauro Chirone, maestro di Esculapio, dove prosperano miracolose specie vegetali citate persino da Febronio “ e l’odorato è ricreato da soavi profumi sprigionatisi dalle numerose piante e cespugli”, insieme a una ricchezza di svariati fiori, come narra il mito. E come mostra nella realtà storica di Collepardo la antichissima farmacia certosina dell’Abbazia di Trisulti , dal latino tri saltus, dalle tre alture boscose si cui è situata la Certosa, risalente almeno al XIV secolo, e che fino alla metà del XX secolo ha rappresentato un luogo di riferimento per i rimedi erboristici medicamentosi. Tanto che già ai primi del’900 la liquoreria–erboristeria Sarandrea riprende ed elabora le antiche conoscenze erboristiche creando liquori da erbe salutari, diventando così importante che sin dal 1961 Papa Giovanni XXIII la autorizza a fregiarsi del titolo di Ditta fornitrice dello Stato Vaticano.
MARCO SARANDREA, della antica omonima liquoreria -erboristeria di Collepardo, è fondatore della Accademia delle Arti Erboristiche, collabora con le Università La Sapienza di Roma e della Tuscia di Viterbo e fa parte del progetto “ Monte Athos” che mira a insegnare ai monaci il riconoscimento, la raccolta, la trasformazione e l’uso terapeutico delle piante medicinali spontanee della penisola del Monte Santo. E spiega stasera il fascino e il benessere legato alla fitoterapia e all’arte della fabbricazione di liquori. Le erbe salutari, le proprietà e indicazioni, le applicazioni, lo studio nei conventi delle “pratiche erboristiche”, i Giardini dei semplici che diventavano giardini di sanità, i primi balsami , verdi panacee per tutti i mali. E parla dei Corsi introduttivi erboristici e scientifici, tenuti a tutt’oggi dalla Sarandrea sul riconoscimento e uso delle piante officinali, dell’Ecomuseo situato nella Rocca di Collepardo e del Giardino botanico di flora ernica, unico del genere nel Lazio, e raro nell’intero Appennino, con circa 700 specie di piante spontanee e dove si svolgono i Corsi di approfondimento botanico.
TESORI del passato sapientemente tradotti nel presente da conoscenza e passione e illustrati in questo convegno organizzato dal Garden club di Perugia e con un graditissimo assaggio finale di deliziosi liquori naturali.
GARDEN CLUB PERUGIA
LE MIE ERBE TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Marco Sarandrea della Liquoreria- Erboristeria Sarandrea, Collepardo
Hotel Plaza, Perugia
marilena badolato