ijf 13. L’OSCAR FARINETTI PENSIERO: CIBO ARMONIA DEL MONDO.
ijf 13 Oscar Farinetti, fondatore Eataly, alla Sala dei Notari-Perugia
Cibo come armonia del mondo. Non lo è se pensiamo che viene eliminato almeno 1/3 del cibo prodotto, che servirebbe da solo a sfamare quattro volte gli affamati della Terra. Lo è se lo intendiamo come educazione alimentare, come conoscenza per migliorare la nostra alimentazione e la nostra salute che è anche salute dell’ambiente. Non certo se lo pensiamo come una merce qualsiasi, che sarebbe giudicato solo per il suo prezzo di mercato e non per la sua qualità. Il cibo parla del nostro territorio, ci dice chi siamo e come viviamo facendo parte di una Natura come soggetti partecipanti. E in questo potrebbe veramente essere armonia del mondo, l’anello di congiunzione tra noi e la natura di cui ci nutriamo. E anello di congiunzione anche tra le altre nostre vocazioni reali che ci fanno grandi e che potrebbero migliorare l’Italia in questo particolare momento: l’arte, la cultura e il turismo. Questo è il pensiero di Oscar Farinetti, fondatore di Eataly la catena del cibo vero italiano, il nostro miglior biglietto da visita all’estero. C’è tanta voglia di Italia all’estero. La richiesta del nostro vino che sta crescendo in modo esponenziale nel mondo lo dimostra. L’Italia è un mix di bellezze e potenzialità. Possibilità immense sono fondate sull’arte, la moda, il design, la cultura, il turismo, l’agroalimentare, tutte da vendere all’estero attraverso un marketing basato sulla semplicità e verità: la comunicazione di chi produce e di chi distribuisce il prodotto deve parlare in modo vero del prodotto stesso. E’ necessario e urgente lavorare su progetti di economia reale, sulle vere vocazioni. La crescita fa parte della natura umana, della storia dell’umanità, mentre la decrescita felice non esiste. Siamo impostati, noi umani, per crescere e migliorare in qualità. Conosciamo il mondo che ci circonda, lo studiamo con interesse e curiosità, e invece non sappiamo niente o poco su cosa ingeriamo. Bisogna ritornare alla semplificazione a messaggi chiari e veri. Eataly ad esempio è nato per raccontare una mela. Descriverla. La prima fase di interesse è la salute, la seconda è la cultura e la storia, la terza è centrata su chi ha prodotto e di seguito la ragione di questa produzione.
Il messaggio è chiaro: naturalità come verità e salubrità. E la nostra storia dietro a raccontare il lavoro di uomini.
ijf 13 Cibo Armonia del Mondo-Your food and who you are PARLA di ME-UNICEF- ITALIA
Giovanna Zucconi, giornalista, intervista Oscar Farinetti, fondatore di Eataly
Sala dei Notari- Perugia 27 aprile
marilena badolato maribell@live.it foto di gloria panfili
