IJF23: PERUGIA 19-23 APRILE.
L’UCRAINA al Festival del Giornalismo 2023, qui a Perugia, con il pericoloso lavoro di chi racconta dal fronte di guerra o di chi è in esilio forzato, come alcune redazioni di giornalisti russi. Confronto che mancherà invece in merito alla vicenda Ucraina per la parte ‘filorussa’, con Arianna Ciccone che ne ha spiegato i motivi. “Voci opposte a quelle del sostegno all’Ucraina non meritano di essere qua. Non ci può essere altra posizione e messaggio politico se non quello del sostegno al popolo ucraino”. E ancora le nuove frontiere della tecnologia e del digitale “per una comunità sempre più allargata e interconnessa, unita dal bisogno di capire il presente per incamminarsi verso il futuro”. Arianna Ciccone e Christopher Potter, fondatori e direttori dell’evento, con Perugia che in queste giornate, dal 19 al 23 aprile, diventa “la capitale globale dell’informazione”.
MA sotto i riflettori anche tutti i Paesi (Siria, Yemen, Afghanistan, Iran) in cui i giornalisti devono misurarsi con minacce, abusi e rischi: se ne parlerà anche grazie a un documentario, “Endangered”, che ha tra i suoi produttori il Premio Pulitzer Ronan Farrow. Poi ci saranno le giornaliste che hanno subito campagne di delegittimazione, come il premio Nobel Maria Ressa e la giornalista britannica Carole Cadwalladr. Inoltre al centro i problemi dell’informazione che riguardano anche una categoria ormai sempre più cruciale per le grandi inchieste, quella del whistleblower, fino all’intelligenza artificiale con le implicazioni sul giornalismo. Quindi sempre l’attualità a confronto.
OLTRE 500 speaker da tutto il mondo con circa 200 eventi in programma, tutti a ingresso libero oltre che in diretta streaming e on demand sul sito del festival.
“Il festival è una vetrina unica e di grande livello, per questo lo sosteniamo ancora una volta in maniera convinta. Identifica la regione e dà un apporto di visibilità importante all’Umbria che si sta facendo conoscere in Italia e nel mondo sempre di più e che sta riacquistando la propria capacità attrattiva” ha affermato Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, partner istituzionale del festival insieme al Comune di Perugia. E il sindaco della città, Andrea Romizi ha parlato di una opportunità unica per Perugia che diventa capitale del giornalismo internazionale.
marilena badolato