IJF24. FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL GIORNALISMO 2024: PERUGIA 17-21 APRILE.
FINO A domenica 21 aprile, il Festival del giornalismo, giunto alla 18esima edizione, vedrà la partecipazione di oltre 600 speaker tra giornalisti e ospiti importanti e con temi altrettanto importanti come le guerre e la copertura giornalistica di questi conflitti che investe anche il problema della censura e delle fake, dati hackerati e fuga di notizie, la crisi climatica che coinvolge l’intero pianeta, l’intelligenza artificiale, la diversità e l’inclusione, storie di migrazioni, la salute globale e quella locale, il giornalismo d’inchiesta, il giornalismo a fumetti, la comunicazione come cultura, le donne in rete, come comunicano i media in esilio, le elezioni europee, e tanto altro.
LE GUERRE, dall’Europa, alla Russia, al Medio-Oriente, ampio spazio alle analisi di autorevoli firme del giornalismo internazionale e alle testimonianze dirette degli inviati che lavorano nelle zone di conflitto del mondo. Raccontare la guerra è un’arte complessa. La disumanizzazione nel conflitto israelo-palestinese; L’invasione russa dell’Ucraina dove secondo le autorità ucraine, i soldati russi avrebbero commesso oltre 120.000 crimini di guerra dall’inizio della guerra; Le parole e le immagini per raccontare la guerra.
LE ELEZIONI Da Taiwan agli Stati Uniti, dalla Russia al Bangladesh, all’Iran passando per le elezioni europee, il 2024 sarà l’anno in cui metà della popolazione mondiale andrà a votare. Come i media indipendenti dell’India collaborano per coprire le elezioni parlamentari… e non solo; Elezioni, elezioni, elezioni: come coprire in modo sicuro le elezioni cruciali del 2024; Cosa possiamo aspettarci, in Italia ma non solo, prima e dopo le elezioni?
INCONTRI CON. Tanti gli incontri previsti. Torna al Festival Internazionale del Giornalismo la vincitrice del Nobel per la Pace, Maria Ressa che parteciperà a diversi panel, tra cui un’approfondita intervista su democrazia, disinformazione e demagogia. La giornalista Daphne Caruana Galizia ha denunciato la corruzione e gli illeciti a Malta prima di essere assassinata, ma la sua morte ha portato a importanti processi penali e a un libro pubblicato nel 2023 dal suo figlio più giovane, Paul Caruana Galizia, giornalista investigativo e autore di A Death in Malta: An assassination and a family’s quest for justice . L’incontro La comunicazione come cultura, con Ros Atkins analysis editor della BBC News, giornalista e volto popolare della rete britannica, analizza e spiega fatti e temi del momento in una rubrica di pochi minuti detta “Explainer”, realizzata con linguaggio comprensibile anche quando si affrontano argomenti complessi. In una conversazione dal respiro internazionale lo scrittore Roberto Saviano e la giornalista Barbara Serra, Sky News Uk ed ex Al Jazeera, seguono la linea criminale e mafiosa che attraversa i grandi temi della politica dalla Russia di Putin, alle elezioni europee, all’Ecuador posando lo sguardo sull’Italia. Zerocalcare è riuscito a portare al centro del dibattito una serie di vicende poco note, dal drammatico caso di Ilaria Salis alla triste sorte di Ugo Russo, passando per le torture inflitte ad Alfredo Cospito, sono racconti affrontati dall’autore ascoltando tutte le parti coinvolte, nel suo giornalismo a fumetti capace di trattare i temi più scottanti. Imperdibile l’incontro con Federica Sciarelli e con il team dei mitici inviati del giornalismo investigativo di Chi l’ha visto?
I MEDIA IN ESILIO. Come operano dall’estero quelle che sono vere e proprie redazioni in esilio, create per poter informare i propri connazionali e senza accettare compromessi censori, o come resistono quelle realtà che restano in patria? AMU TV è l’emittente indipendente afghana che supera la censura mediatica dei talebani e risponde al grave bisogno di reportage imparziali e contenuti culturali nel paese. L’ambiente mediatico della Bielorussia è tra i più restrittivi in Europa, tuttavia, esistono realtà come Zerkalo.io, il media più diffuso nel paese prima che fosse soppresso dalle autorità, e Nasha Niva, una delle più antiche pubblicazioni socio-politiche indipendenti.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE ampio spazio a questo tema storicamente e scientificamente molto dibattuto. Il Giornalismo può sopravvivere all’AI? Come domare le reti neurali nei modelli di intelligenza artificiale; L’AI generativa delle notizie: un anno dopo; Regolamentare l’AI nelle notizie e per le notizie; Giornalismo freelance nell’era dell’ AI; Come individuare la disinformazione dell’AI.
CLIMA, il 2023 è stato l’anno più caldo mai registrato nella storia, lo ha stabilito ufficialmente uno studio di Copernicus, l’Istituto europeo per il monitoraggio del cambiamento climatico. Tanti gli appuntamenti in programma su questo tema: Investigazioni pantropicali: collaborazioni su crimini ambientali e distruzione; Come coprire efficacemente i cambiamenti climatici; Il pianeta sta cambiando quindi perché non lo facciamo noi? Giornalismo investigativo e cambiamento climatico: monitorare l’industria dei combustibili fossili; Crisi climatica a lezione da Luca Mercalli.
ATTORNO ALLE DONNE, il dibattito attorno a parità e diritti, patriarcato, femminicidi, stereotipi sessisti, delegittimazioni. Donne in rete, una battaglia quotidiana? Studiose, attiviste, divulgatrici in Rete; Oltre il velo: i diversi attori della società civile nel movimento trainato dalle donne in Iran; Veri uomini, il sistema che ‘’uccide’’ le donne e non solo; Infrangere le barriere: donne leader alla guida della gestione del cambiamento.
DIVERSITA’, la queerness diventa una chiave per emancipare le donne, le persone Lgbtqia+, i corpi non conformi, denunciare il razzismo, promuovere una narrazione consapevole delle molteplici differenze umane che, ancora oggi, sono soggette a discriminazione: Queer libera tutt’.
COME ogni anno gli eventi sono a ingresso libero. Tutti gli incontri saranno in diretta streaming e on demand sul sito alla voce programma, all’interno delle singole pagine degli eventi, sul canale YouTube del Festival. In tutte le sale sarà previsto un servizio di traduzione automatica in tempo reale (AI-generated real-time translation), tramite il software W-AIspeech, realizzato dal Festival Internazionale del Giornalismo in collaborazione con WILDOO.AI.
IL PROGRAMMA completo è disponibile sul sito festivaldelgiornalismo.com e journalismfestival.com (navigabile per giorni, sale, speaker, categorie) ed è aggiornato in tempo reale. È inoltre possibile salvare sulla propria agenda elettronica gli eventi che si desidera seguire giorno per giorno.
VIVERE UN GIORNALISMO MONDIALE immersi nei luoghi d’arte, nei vicoli della nostra città medievale arroccata in alto, che racconta da ogni dove la sua antica storia.
‘The International Journalism Festival: Feeling the Spirit of Public Interest Journalism Worldwide in the Streets of a Medieval Italian Hill Town’. (Miguel Castro, direttore di Global Media Partnerships della Bill & Melinda Gates Foundation)
marilena badolato