Il Fornello
Nasceva, la sera del 28 novembre 1977 nella “cucina dei rami” del Castello di Rivalta a Piacenza, il Club del Fornello. Magda Lucchini, la fondatrice, voleva fare uscire allo scoperto molte “ private gourmet”: Il sodalizio che ho l’onore di presiedere e del quale sono la fondatrice, il “ Club del Fornello”, è una associazione di donne che amano la buona cucina e che amano cucinare. Esso si propone di diffondere il culto della autentica tradizione gastronomica italiana. Oggi i vari incontri conviviali che ogni delegazione svolge annualmente sono legati ad approfondimenti che hanno come tema fondamentale la storia del proprio territorio, le eccellenze regionali, l’attualità gastronomica, le ricette del passato riproposte con sensibilità moderna.
Il Club svolge anche un’attività benefica a favore di chi ha maggiore bisogno di aiuto. Fin dal 1990 abbiamo“adottato” un piccolo, sconosciuto ospedale per bambini che si trova a Brasov, in Transilvania che, data l’estrema povertà della zona, era privo di ogni sussidio sanitario, anche il più essenziale. Periodicamente il Club organizza tra le sue aderenti una raccolta di fondi e di offerte che poi vengono portate personalmente a Brasov.
Oggi Le Fornelle, così si chiamano le socie di questo Club rigorosamente femminile, sono più di 700, sparse in 50 Delegazioni, in tutta Italia ed anche a New York.
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25° DELEGAZIONE DI PERUGIA CLUB IL FORNELLO DI RIVALTA (PC) PERUGIASSISI UPPERUNDERGROUND
Antichissime realtà sotterranee e modernissime intuizioni di superficie 7-8 Ottobre 2011
“Le nostre città sono il centro antico di tutte le comunicazioni di una larga e popolosa Provincia, vi fanno capo tutte le strade, tutti i mercati del contado, sono il cuore nel sistema delle vene, sono termini cui si dirigono i consumi, e da cui si diramano le industrie e i capitali, sono un punto di intersezione o piuttosto un centro di gravità”. Carlo Cattaneo.
INIZIA L’AVVENTURA…
PROGRAMMA:
PERUGIA, Venerdì 7 ottobre 2011
Ore 14.30 Arrivo dei partecipanti, in parte con i fiammanti vagoncini del Minimetro di Jean Nouvel, nuovissima intuizione di superficie. Registrazione presso l’Hotel Brufani Palace. Rinfresco di benvenuto, nelle splendide sale del Brufani, con prelibatezze dello Chef Marco Faiella.
Ore 15.30 Inizio visite guidate alla Perugia sotterranea: Pozzo Etrusco, Percorso sotterraneo del Duomo illustrato dalla Dott.ssa Luana Cenciaioli della Soprintendenza ai Beni Archeologici dell’Umbria, l’affresco di Raffaello conservato nella Chiesa di S. Severo.
Ore 17-19 IL MOSAICO ITALIA I 150 ANNI DELLA CUCINA ITALIANA E GLI ULTIMI 50 ANNI DELL’ENOGASTRONOMIA
Palazzo della Provincia – Sala del Consiglio
Intervengono: Maurizio Terzetti, Responsabile staff progetti di eccellenze storico-artistiche Provincia Perugia, Marilena Badolato Presidente Delegazione del Fornello di Perugia, Gisella Corvi Presidente internazionale Club Il Fornello di Rivalta-Piacenza, Bruno Gambacorta giornalista, direttore e fondatore della rubrica enogastronomica Eat Parade del TG2, che porterà un power point RAI
Ore 20.30 CENA DI GALA DEL 25° DELLA DELEGAZIONE DEL FORNELLO DI PERUGIA-CENTRO ESPOSITIVO ROCCA PAOLINA – PROVINCIA DI PERUGIA ( su invito)
Al CERP, Pareti per l’Arte, avremo la nostra conviviale in mezzo a opere d’arte, con alle pareti le splendide Nature Morte dell’artista Duca, in un ambiente di grande suggestione e con sorprese: un Maitre Confiseur della Scuola del cioccolato Perugina ci delizierà con cioccolatini caldi in diretta, mentre il soprano Paola Scarponi canterà, accompagnata dal pianoforte, arie dei nostri compositori Rossini, Puccini, Verdi. Tutti seduti ad un tavolo imperiale lungo oltre 30 metri, che vuol rappresentare una tavola storica, un 25° da festeggiare e tutto il Nostro Club nazionale, da nord a sud della penisola.
ASSISI, Sabato 8 ottobre 2011
Ore 09 Visita alla Spa Museum Nun, costruita sui resti dell’antico Anfiteatro romano e sulle antiche Terme romane Perlasio
Ore 10 Visita alla Cripta restaurata di San Rufino e alle due “Domus” romane, illustrate dalla Dott.ssa Manca, Soprintendente ai Beni Archeologici dell’Umbria
Ore 12.30 Piccola colazione con prelibatezze dello Chef Nicolas Bonifacio del Nun Relais&Spa Museum
Ore 16 Visita alle Basiliche Inferiore e Superiore di San Francesco- Messa o Tour per Assisi ( facoltativi)
Ore 18.45 Percorso dell’antico Foro romano per giungere alla Sala delle Volte per l’aperitivo e la conviviale
Ore 20 CENA A TEMA SALA DELLE VOLTE MEDIEVALI – PALAZZO DEL COMUNE
Il Medioevo ad Assisi anche nella “ Lista Vivande” con eccellenze mediterranee, legumi storici locali come la fagiolina o risina, olio, vino della nostra terra, prelibatezze dolci create dalle Fornelle e notizie storiche tratte dai medievalisti Odile Redon, Francois Sabban, Silvano Serventi. Banchetto medievale, attori in costume, giullare di Corte per una serata indimenticabile, tutta a lume di oltre 300 candele, allestita grazie alla preziosa collaborazione di Carlo Angeletti, patron del Ristorante San Francesco.
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LANCIO DELLA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE PROVINCIA DI PERUGIA:
Conferenza stampa – Presentazione “Perugia–Assisi Upperunderground”
La manifestazione–evento in occasione del venticinquennale dell’associazione ‘Club del Fornello di Rivalta’
(Cittadino e Provincia – Perugia, 22 settembre ’11) – E’ in programma per lunedì 26 settembre, alle ore 11.00, nel Palazzo della Provincia di Perugia in Piazza Italia (Sala ‘Pagliacci’), la conferenza stampa di presentazione del venticinquennale di fondazione dell’associazione enogastronomica culturale no profit ‘Club del Fornello di Rivalta’, delegazione di Perugia. Per l’occasione, l’associazione ha promosso e organizzato una due giorni culturale – gastronomica titolata ‘Perugia–Assisi Upperunderground’. Nel corso della manifestazione-evento, in programma a Perugia venerdì 7 ottobre e ad Assisi sabato 8 ottobre, sono previste numerose visite guidate, con la collaborazione della Provincia e dei due Comuni, a realtà museali di particolare importanza. In programma anche un incontro sul 150° della Cucina Italiana, con attenzione agli ultimi 50 anni della enogastronomia italiana, con il giornalista Bruno Gambacorta, direttore della rubrica del Tg 2 Eat Parade, e momenti conviviali, anche a tema medievale. L’associazione è nata nel 1977 con lo scopo di diffondere l’autentica tradizione gastronomica regionale e italiana e oggi conta 700 adesioni in tutte le regioni. Interverrà in conferenza stampa la Presidente della Delegazione di Perugia dell’associazione Marilena Badolato e rappresentanti istituzionali della Provincia di Perugia e dei Comuni di Perugia e di Assisi.
***Tutte le redazioni sono invitate a partecipare***
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SALUTO DEL GIORNALISTA BRUNO GAMBACORTA:
” Buongiorno a tutti i presenti e grazie per avermi invitato alla conferenza stampa, ma purtroppo una rubrica settimanale come Tg2 Eat Parade richiede una presenza costante, perchè dodici minuti a puntata devono essere seguiti e controllati con attenzione, per mantenere quel ritmo e quel rigore informativo che da 13 anni tutti ci riconoscono. Di questi e di altri aspetti relativi al cibo nella televisione italiana parleremo il 7 ottobre durante la tavola rotonda che avrò l’onore di introdurre. Non entro nel merito, quindi, ma voglio solo sottolineare come la nostra enogastronomia resti uno dei pochi punti fermi dell’identità italiana, uno dei non molti aspetti di cui essere orgogliosi e dai quali ripartire, anche in un momento di crisi globale come quello che stiamo vivendo. Nelle ultime settimane sono crollate tante certezze, ogni giorno viene meno un po’ del benessere che credevamo di aver costruito, ma a noi italiani resta la capacità di cogliere alcuni aspetti della qualità della vita, che penso ci aiuteranno a sopravvivere. Come sottolineo nel mio libro “Eat Parade” in uscita a fine ottobre, ci sono zone d’ Italia che sono state colpite da terremoti devastanti, e hanno saputo ricominciare a vivere anche grazie alla riscoperta dei propri prodotti e della propria gastronomia. Sono fattori identitari e comunitari fortissimi.
Da questo punto di vista, la coincidenza del 150enario dell’ unità d’Italia con il centenario della scomparsa di Pellegrino Artusi è estremamente significativa, e l’evento che sta per svolgersi fra Perugia e Assisi, organizzato dalla delegazione del Fornello di Perugia, nasce dunque sotto i migliori auspici.
Grazie e appuntamento al 7 ottobre”.
Bruno Gambacorta
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LA CONFERENZA STAMPA:
EVENTO 25° FORNELLO DELEGAZIONE PERUGIA PERUGIASSISI CAPITALE DELLA CULTURA
1)PERUGIASSISI UPPERUNDERGROUND le bellezze di queste due città del passato e del futuro, del sotterraneo e di superficie: il percorso sotto il Duomo di San Lorenzo di Perugia e la Cripta restaurata di S. Rufino, Duomo di Assisi; il Pozzo Etrusco a Perugia e il Foro Romano ad Assisi, ma anche il Minimetrò che corre su e giù su binari aerei o i Giotto tridimensionali, o l’Affresco di Raffaello nella chiesa di San Severo a Perugia e la Basilica di San Francesco ad Assisi
PERUGIA L’ORIZZONTALITA’ E ASSISI LA VERTICALITA’, una vicendevole complementarietà. Il Comune di Perugia ha gentilmente patrocinato le visite ad alcune nostre realtà museali. Ringrazio l’Assessore alle Attività Culturali Politiche giovanili e Servizi sociali Dott. Andrea Cernicchi e la Dott.ssa Marina Bon Valsassina, Politiche delle Attività Culturali, per la competente gentile disponibilità. Assisi che sarà MEDIOEVO E PROVENZA, ci permetterà di portare prodotti storici della nostra Mediterraneità, che saranno legumi storici locali come la fagiolina o risina, il nostro olio, il nostro vino, in una vera cena medievale con notizie storiche tratte da medievalisti francesi come Odile Redon e Francois Sabban: lo stare a tavola sarà allora un Convivio nella bella Sala delle Volte Medievali del Comune, concessa in patrocinio dal Sindaco, Ing. Claudio Ricci che ringrazio in particolar modo anche per la sua personale presenza all’evento, Gianfranco Chiappini Responsabile Servizio Cultura e Cerimoniale e il Consigliere Franco Brunozzi che ringrazio per la contemporanea presenza a Perugia e ad Assisi. Mediterraneità anche come sentimento. Mediterraneamente: sentimento di Mediterraneità, vissuto insieme alle Fornelle Presidenti di Delegazioni di quelle città italiane sedi di importanti siti Unesco.
2) MA il GENIUS LOCI E’ il PALAZZO DELLA PROVINCIA. l’Italia gastronomica, si ritroverà il pomeriggio di venerdì 7, nella storica Sala del Consiglio per parlare del 150esimo dell’Unità e il 100esimo della scomparsa di Artusi, nel luogo storicamente fondante: il Palazzo della Provincia, nato con l’Unità, non dimentichiamo la forte accelerazione che hanno dato le neonate Province al processo di unificazione, le strade (quelle che auspicava Cavour), gli scambi, i contatti tra le varie realtà economiche. Il dott MaurizioTerzetti, Responsabile Staff progetti di eccellenze Storico-Artistiche, che ringrazio, introdurrà per noi il dibattito e ci parlerà di questa storica sede, il Palazzo della Provincia, nato, insieme alla storica Piazza Italia. Questa sera vivremo la parte sotterranea del Palazzo con una Cena di Gala a tema che festeggerà il nostro 25° di fondazione ed anche una ideale Unità Italiana a Tavola.
Voglio ringraziare infinitamente anche per la loro affettuosa partecipazione a questo evento il Presidente della Provincia dott. Marco Vinicio Guasticchi, il Responsabile Segreteria e Coordinamento dott. Livio Giannini, tutto l’Assessorato Attività culturali e sociali dell’Assessore Donatella Porzi, la dott.ssa Matteucci e la dott.ssa Manfroni, il Capo di Gabinetto dott. Luciano Moretti, il responsabile Staff Progetti di eccellenze Storico-Artistiche dott. Maurizio Terzetti, la Segreteria del Presidente, la dott.ssa Giovanna Corbucci del Servizio stampa, il dott. Mario Fioriti della Sala del Consiglio, per la loro preziosa collaborazione e per la concessione in patrocinio di questi luoghi di una bellezza e importanza per noi e per l’evento unici.
I TEMI FONDANTI CHE TRATTEREMO
1) IL MOSAICO ITALIA : all’interno di questi percorsi fisici delle nostre città, all’interno di un importante compleanno in questa città e regione, come ambasciatrici di gusto, di tipicità, di prodotti storici, di cultura gastronomica, abbiamo voluto chiamare le amiche Fornelle (saremo 130) che staranno con noi fino al 9 ottobre, che rappresenteranno, arrivando da tutte le regioni italiane da nord a sud alle isole, fisicamente e gastronomicamente il MOSAICO ITALIA. Perché la nostra è una cucina italiano-regionale ma sta qui proprio la nostra forza oggi: l’aver ogni regione potenziato le sue eccellenze, i suoi prodotti storici e tipici, creando una rete di tipicità che OGGI E’ UNA GRANDE TIPICITA’ NAZIONALE.
2) 150ENARIO UNITA’ D’ITALIA E DIETA MEDITERRANEA-PATRIMONIO UNESCO: per questo nostro anniversario ci siamo regalate altrettanti “anniversari” importanti, l’abbiamo fatti nostri. Coincidenze importanti che come tali sono state recepite: il 150enario dell’Unità d’Italia che coincide con il 100enario della scomparsa di Pellegrino Artusi, colui che per primo ha tentato una unificazione nazionale del gusto, inteso come seria ricerca anche scientifica di unione tra gusti, storia, lingue diverse. E la Dieta Mediterranea riconosciuta patrimonio dell’Umanità alcuni mesi fa, che coincide quasi totalmente con il nostro STILE DI VITA ITALIANO e che fa parte, oggi insieme al parmigiano e all’aceto balsamico che hanno scalzato dai primi posti gli spaghetti e i maccheroni, di una fisiognomica italiana. Il mio intervento si inserirà in questi 2 primi argomenti e sarà un primo veloce escursus sul Mosaico Italia, una cucina nazional-regionale, sul tentativo di unificazione a tavola dell’Artusi, una koinè alimentare che potesse parlare di una identità nazionale. Cucina come fattore identitario e comunitario fortissimo. (“La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, un trattato di storia, geografia e cultura. Una guida della cucina casalinga attraverso la conoscenza/scoperta dei prodotti e del territorio, volto a costruire una IDENTITA’ dettata da SAPERI, le conoscenze dei singoli, e i SAPORI il prodotto dell’integrazione tra singoli e ambiente. Uno strumento insomma di marketing territoriale ante litteram.) Sarà anche un secondo veloce escursus sull’800 gastronomico e i diversi autori che si sono occupati a vario titolo di cibo, per arrivare fino al dopoguerra.
3) CONCETTO DI BEN-ESSERE: nel concetto di ben-essere, di giusto stile di vita, e di realtà enogastronomica come uno dei pochi punti fermi oggi dell’identità italiana, si inserirà il giornalista BRUNO GAMBACORTA con un power point RAI sugli ultimi 50 anni dell’ enogastronomia italiana e con gli accenni alla pubblicazione che sarà presentata a fine ottobre, tratta dalla sua rubrica EAT PARADE. EAT PARADE diventa libro, immagini e parole, flash e pensieri di un giornalista che, girando tutta la nostra penisola cercando sempre il meglio, la tipicità e la storia, ha deciso di raccoglierli in un volume
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RIEPILOGO CONFERENZA STAMPA E PARTECIPANTI:
“Perugia–Assisi Upperunderground” – Ad ottobre due giorni culturali e enogastronomici per il 25° del Club del Fornello di Perugia
Per l’occasione saranno celebrati i 150 anni della cucina italiana. Interviene anche Bruno Gambacorta
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 26 settembre ’11 – Celebrare la cucina per celebrare la nostra identità italiana. Mosse da questo spirito le socie della Delegazione perugina del Club del Fornello di Rivalta si apprestano a celebrare il venticinquesimo di fondazione. Una ricorrenza che coincide con il 150° anniversario dell’unità d’Italia e con il centenario della morte del grande Pellegrino Artusi. Una serie di felici coincidenze che hanno offerto alle “fornelle” perugine (così si definiscono le socie del Club) lo spunto per stilare un programma di iniziative, da svolgere i prossimi 7 e 8 ottobre, denominato PERUGIASSISI UPPERUNDERGROUND. Una grande festa, come illustrato questa mattina dalla presidente della Delegazione di Perugia, Marilena Badolato, che prevede visite guidate nei luoghi sotterranei e tra le bellezze di superficie di Perugia e Assisi, come ad esempio il Pozzo etrusco e l’affresco di Raffaello della Chiesa di San Severo, i sotterranei del Duomo di Perugia, di recente riportati alla luce, il Palazzo della Provincia. E sarà proprio il Palazzo della Provincia di Perugia, che più di ogni altro simboleggia i valori identitari, il perno della manifestazione. Nel pomeriggio del 7 ottobre la Sala del Consiglio ospiterà un incontro dal titolo “Il Mosaico Italia, i 150 anni della cucina italiana”, con un intervento del giornalista Bruno Gambacorta, direttore e ideatore della rubrica del TG 2 Eat Parade, che approfondirà gli ultimi 50 anni della nostra enogastronomia. Sempre il 7, alle ore 20,30, il Cerp, Centro Espositivo Rocca Paolina, farà da scenario invece alla cena di gala che comprenderà anche i festeggiamenti per il 25° di fondazione della Delegazione di Perugia. Il giorno successivo i festeggiamenti si trasferiranno ad Assisi dove è prevista la visita al percorso sotterraneo della cripta di San Rufino, alle due “domus” romane, alla Spa Museum del Relais Nun, ricavata dalle antiche Terme romane. PERUGIASSISI UPPERUNDERGROUND si concluderà con una cena conviviale a tema medievale con prodotti della dieta mediterranea, patrimonio Unesco, nella Sala delle Volte medievali del Palazzo del Comune, con accesso dal Foro Romano. Saranno un centinaio le “fornelle” che arriveranno a Perugia, in rappresentanza delle circa 50 delegazioni italiane. Nel presentare l’evento la presidente Badolato ha sottolineato come “la cucina assume oggi un ruolo importante nella riconquista di una identità nazionale”. Totale disponibilità a collaborare alla manifestazione è stata espressa dall’assessore provinciale alla cultura Donatella Porzi secondo la quale l’evento sembra tagliato su misura per la candidatura di Perugia-Assisi a capitale europea della cultura. Dello stesso avviso Marina Bon del Comune di Perugia per la quale l’enogastronomia non ha solo risvolti edonistici, ma soprattutto storici e culturali. Un plauso è giunto anche dal presidente Marco Vinicio Guasticchi per il quale l’iniziativa rientra a pieno titolo nel percorso di valorizzazione del Cerp.
*****Per le redazioni foto a disposizione*****
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UN MIO PERSONALE RINGRAZIAMENTO…
Grazie a tutti!
Parlare di una festa lunga due giorni, non è semplice, ancor più se si svolge in due emozionanti realtà cittadine: Perugia e Assisi. Se poi si chiama PerugiAssisi UpperUnderground, è proprio un Evento. Così è apparso alle oltre 120 Fornelle arrivate a Perugia e Assisi da tutte le regioni italiane per festeggiare i nostri 25 anni di fondazione: un affascinante UNICUM.
Una due giorni lunga e coinvolgente in percorsi sotterranei e di superficie delle due città in percorsi quasi simmetricamente simili: la parte sotterranea del duomo perugino di San Lorenzo e la cripta restaurata sotto il duomo di Assisi, San Rufino; il Pozzo etrusco a Perugia, ma il Foro romano ad Assisi; il Palazzo della Provincia a Perugia, quello del Comune ad Assis la cena di gala al Cerp dentro i meandri affascinanti della Rocca Paolina, e quella dentro l’altrettanto affascinante sotterranea Sala delle Volte medievali di Assisi.
E per finire, a santificare la festa, la Basilica di San Francesco su tutto.
Conviviale ottocentesca con allestimento lungo tutto il percorso del CERP, il Centro Espositivo della Rocca Paolina della Provincia, tra mostre d’arte e visioni multimediali, con un tavolo lungo oltre 30 metri, per festeggiare un 25° di appartenenza ad un Club gastronomico–culturale nazionale e un 150enario di cucina italiana, con annesso Maitre Confiseur della Scuola del cioccolato Perugina, perché a Perugia siamo, e soprano, accompagnata al pianoforte, che intona arie di Rossini, Puccini, Verdi. Conviviale a tema medievale il giorno seguente ad Assisi con ricette e storia tratta dagli studiosi medievalisti francesi Odile Redon e Francois Sabban, sotto delle volte medievali illuminate da oltre 300 candele, perché Medioevo ad Assisi erano contatti e scambi commerciali e di gusto e di lingua con la Francia, come attesta anche Giovanni, chiamato Francesco dal padre Bernardone.
Le Fornelle su tutto: ai percorsi, agli scavi sotterranei, alle visite, alle sale da allestire e imbandire, agli addobbi. Nulla è stato lasciato al caso, la venuta di un grande giornalista, Bruno Gambacorta, eletto miglior giornalista enogastronomico dell’anno, a festeggiare la cucina italiana insieme a noi, come stile di vita, come collante di gusto e di identità, di appartenenza ad una comunità sociale, come reinassance anche nei momenti bui. Tutto curato nei minimi particolari: dalle note 800esche alla Rocca Paolina al giullare medievale col suo frasario in rima, fantastico attore di Assisi. Un tema grande, alto, comune di cultura gastronomica, secondo l’attualissimo concetto di cultura diffusa.
Grazie allora a
Le Istituzioni cittadine, i Comuni di Perugia e Assisi, la Provincia di Perugia per averci “donato” per un giorno la sua sede storica, quel Palazzo che narra della nostra storia cittadina di Indipendenza e Libertà e anche di un 150enario di gusto italiano. Grazie a tutti per il patrocinio concesso e per la grande collaborazione partecipativa
Bruno Gambacorta, ideatore e direttore della Rubrica del Tg2 Eat Parade, per la sua partecipazione amicale
Hotel Brufani Palace Perugia
Nun Assisi Relais & Resort
Scuola del Cioccolato Perugina
Etrusca Convention: Michela Graziussi Sonia Arcangeli Stefania Milletti,
per l’assistenza affettuosa
L’artista Duca, Alvaro Breccolotti, per aver impreziosito le pareti del Cerp con le sue splendide opere
Il soprano Paola Scarponi per le arie di Verdi Rossini Bellini, magistralmente interpretate
Avi News per le riprese televisive
Il quotidiano La Nazione per il bell’articolo pubblicato sul nostro 25°di fondazione
A tutte le Fornelle perugine, le mie Fornelle, grazie per la preziosa collaborazione, grazie per le deliziose prelibatezze preparate e… per avercela fatta!!!
Alle Fornelle italiane intervenute grazie per la vostra venuta, per i complimenti ricevuti in questi giorni, graditi soprattutto quelli che si riferivano all’immagine unitaria che abbiamo dato come Delegazione di un Club nazionale e Istituzioni cittadine di due belle città, unite per un evento culturale comune.
Era quello che volevamo trasmettere
Marilena Badolato maribell@live.it
La Sala delle Volte illuminata da centinaia di candele