LE TULIPAN: CANTANDO LEGGERMENTE. UNIVERSITA’ PER STRANIERI E AGIMUS PERUGIA.
FASCINO della storia, incanto della musicalità di voci con spunti lirici e parole che raccontano passioni sublimate nell’amore. Tra gli eventi del nostro paese con la voglia di “dimenticare” per un attimo le tristi vicende di guerra. Il trio Le Tulipan, che riprende a suo modo interpretativo originale il famoso Trio Lescano, ha regalato un pomeriggio di ricordi su queste arie note all’Italia degli anni ‘40 del Novecento.
A Giuditta, Alessandra e Caterina Leschan giovani ragazze olandesi di madre ebrea, si sostituiscono stasera le voci di Marta Alunni Pini (direttrice del Coro dell’Università), Cristina Ghibelli (corista e cantante solista) e Sabrina Morena (studi di canto lirico) che raccontano anche il periodo difficile sotto le leggi del fascismo in cui era pericoloso persino cantare, poichè in alcune “canzonette” si poteva nascondere un sotteso riferimento alle oscure vicende.
COME IN Maramao, osteggiata perché si credeva che si riferisse alla morte di Costanzo Ciano, padre di Galeazzo, genero di Mussolini, motivetto che creò grandi problemi al Trio, che aveva già dovuto italianizzare il nome e in vista del grande successo ottenuto proprio a casa nostra, aspettava con ansia la “dichiarazione”, che finalmente arrivò, del Ministero degli Interni in base alla quale le tre interessate dovevano "considerarsi a tutti gli effetti di legge non appartenenti alla razza ebraica". Grande fortuna grazie anche al boom della radio e del varietà e alla curiosità suscitata da queste splendide voci radiofoniche.
HA aperto la serata lo swing brioso de Il pinguino innamorato, e a seguire brividi con Un bacio a mezzanotte: Non ti fidar di un bacio a mezzanotte..se c'è la luna non ti fidar... perché
la luna a mezzanotte riesce sempre a farti innamorar ..E ancora Bellezze in bicicletta, la realtà di quegli anni, e la confessione dolce e romantica di un amore, parole lievi e profonde nello stesso tempo di Ma l’amore no, così forte e potente quel sentimento che non può disperdersi nel vento con le rose o dissolversi con l’ oro dei capelli...
E CHIUDE Tuli- Tuli-Pan, una reunion con il paese natio, ricordo di tulipani che parlano d’amore, quasi messaggio finale di pacificazione
LE TULIPAN: Marta Alunni Pini, Cristina Ghibelli, Sabrina Morena, con Matteo Stefanelli al pianoforte, e arrangiamenti di Enrico Bindocci.
A.GI.MUS E UNIVERSITA’ PER STRANIERI DI PERUGIA
Aula Magna Università per Stranieri
marilena badolato
