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L’OKTOBERFEST DI MONACO DI BAVIERA: LA GRANDE FESTA DEL GUSTO. 17 SETTEMBRE-3 OTTOBRE 2022.

IN TAVOLA GLI APPETIZER di benvenuto. Inizia così la grande "festa del gusto" qui all'Oktoberfest di Monaco di Baviera. Cameriere in costumi tradizionali passano fra i tavoli reggendo vassoi pieni di ottimo cibo, spesso decorati con bandierine bianche e blu, i colori della città. Diversi piatti sono pensati addirittura per essere consumati in compagnia. Ecco il lungo tagliere bello e saporito che si sposa con la birra: salumi affumicati e non come il Leberkaese, un insaccato cucinato e servito a fette e ancora  l'Emmentaler bavarese con cetriolini sott'aceto e ravanelli che regalano una pausa fresca in bocca. Ovviamente non possono mancare i grandissimi Bretzel (detti Brezen), da condividere con gli amici, che accompagneranno tutte le portate della serata. Arrivano anche i boccali di birra -1 litro- da sorseggiare insieme per brindare durante i copiosi Prosit (dal lat. prodesse "giovare"): "Ein Prosit, ein Prosit, der Gemuetlichkeit, Ein Prosit, ein Prosit, der Gemuetlichkeit, Eins...Zwei...Drei Gsuffa!" ("Alla salute, alla salute, viva l'allegria, alla salute, alla salute, viva l'allegria, uno..due..tre..beviamo") cantati allegramente. Così l'atmosfera, complice anche la buona musica, è subito rilassata e allegra. Sono così felice di essere qui oggi all'Oktoberfest, per la mia prima volta e nel primo weekend di apertura, grazie alla splendida organizzazione di Claudia e Marc Naedele, amici conosciuti questa sera, e alla preziosa presenza di mia nipote Marlies e di mio figlio che hanno reso possibile questo incontro e questa serata.

 

NON SOLO WURSTEL E BIRRA ALL'OKTOBERFEST! La serata continua con il famoso mezzo Pollo arrosto (Hendl), saporito e succulento, con fette di Schweinebraten mit knoedel und jaegersosse, un arrosto di maiale in salsa con palline di pasta di patate, oppure con lo stinco di maiale arrosto, Schweinshaxe, altro piatto tradizionale che la ricetta vuole marinato nella birra, e con i miei preferiti, i Wurstel bavaresi su un letto di patate e con senape dolce (la Suesser Senf). Per finire ecco la Kaisershmarren, la frittata dolce dell''Imperatore, con la sua purea di mele e l'ottimo Strudel! (Apfelstrudel), finalmente di pasta sottile e ben farcita di mele e frutta secca su un letto di crema inglese. Una ottima cena perfettamente equilibrata e abbinata alle diverse tipologie di birra, prodotte da diversi birrifici di Monaco di Baviera, e dal gusto differente: da quelle al sapore di malto dolce, pane tostato, miele e finiture erbacee, ad altre con sentori floreali, miele,  finiture di agrumi e luppolo nobile, ad altre ancora con note leggermente fruttate e accenti terrosi, cereali tostati, lievito e nocciole con luppolo dal sapore biscottato, ad alcune di luppolo, caramello e finiture di frutta secca, fino ad altre dal gusto leggermente amarognolo, quasi tutte di gradazione attorno ai 6,0 %. E la birra "scorre a fiumi", ma ve ne è anche una "gentile", se vuoi, è la ”Radlermass”, un boccale riempito per metà di birra e per metà di gassosa. E canti e balli continuano per i numerosi turisti, ma anche per gli abitanti di Monaco, così felici del ritorno di una festa tradizionale, molto sentita, dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia.

 

L'OKTOBERFEST, uno dei più grandi festival della birra in Germania e nel mondo. Un delirio gioioso che oggi sa infondere speranza. La prima edizione si tenne in occasione del matrimonio tra il principe ereditario Ludwig e la principessa Therese di Sassonia-Hildburghausen il 12 ottobre 1810. Da allora è stato annullato solo a causa di epidemie e guerre. La festa è aperta dal sindaco di Monaco di Baviera a mezzogiorno in punto, secondo una tradizione che risale al 1950 quando Thomas Wimmer, l'allora sindaco di Monaco, aprì personalmente la prima botte di birra con colpi di martello coronando la cerimonia con il grido trionfante di “O’zapft ist!” (E’ spillata!). Solo da questo momento è possibile mangiare e bere e verranno serviti litri e litri di birra all'interno dei capannoni. Inizia così la festa tra giochi, attrazioni, giostre del grande Luna park, nel Theresienwise (prato di Teresa), che invita all'intrattenimento, mentre bancarelle coloratissime vendono souvenir e i famosi "cuori di panpepato"(Lebkuchen) di grandezze diverse e con scritte dedicate. Sembra un grande "parco delle meraviglie" e una passeggiata servirà anche a "digerire" il mangiato e il bevuto...

Nel grande parco è collocata anche la statua della Baviera, una scultura in bronzo, una delle sculture bronzee più grandi al mondo, di una figura femminile che simboleggia la patrona del territorio, la "Tellus Bavarica", la Madre Terra bavarese.

 
VEDO ANCHE i bellissimi Trachten, i costumi maschili, e i  Dirndl, i costumi tradizionali bavaresi femminili. Abbelliti da ricami preziosi in tessuto jacquard o in seta meravigliosamente decorati con i fiori e raffinati ornamenti e con corpetti allacciati con nastri di raso sgargiante e con grembiuli colorati e preziosi anche in pizzo che, curiosità, se allacciati a destra indicano uno status già impegnato, se a sinistra libero invece da legami affettivi.

 

COME SEMPRE le date della festa si sviluppano sulle ultime due settimane di settembre e la prima di ottobre portando una ventata di allegria, spasso e divertimento sul finire dell’estate e l’inizio dell’autunno. L'edizione 2022 dell'Oktoberfest si tiene infatti dal 17 Settembre al 3 Ottobre. I Capannoni aprono tutti i giorni alle ore 09:00 pronti a servire birra e cibo fino alle ore 22:30 per poi chiudere i battenti alle 23:00.

 

E PROPRIO nel primo weekend, la prima domenica dell'Okoberfest in mattinata, si svolge il Corteo storico di usi e costumi tradizionali, una suggestiva e interessante sfilata sulla infinita varietà di usanze bavaresi. Nella parata, che si snoda per chilometri attraverso le strade del centro di Monaco, si avvicendano gruppi folcloristici vestiti a festa o in uniformi storiche, orchestrine, bande di fanfare e suonatori, cavalli di razza, mucche, capre, carri dei produttori di birra tirati da cavalli o buoi, molti altri carri addobbati con rappresentazioni delle usanze regionali e carrozze storiche. E ancora "alberi della cuccagna" ornati di nastri colorati, antichi utensili artigianali e prodotti del raccolto, piccoli archi ornati di fiori o stelle, bande di fanfare a cavallo, sbandieratori e molto altro ancora, che fanno di questo evento festoso e di lunga tradizione un avvenimento splendido da non perdere.

 

E NON PUO' MANCARE una visita alla città di Monaco, luogo di bellezza, arte e storia che ospita un affascinante centro storico, grandi parchi pubblici, l'immenso giardino inglese, l'Englischer Garten, birrerie, ristoranti e osterie anche italiane, oltre golose pasticcerie con torte dalle fette così grandi e sormontate da freschissima panna. Spettacolo da non perdere quello del famoso orologio a cucù, il Glockenspiel, con una giostra di figure meccaniche che si animano più volte al giorno, nella piazza di Marienplatz, che ospita anche il Neues Rathaus (Municipio Nuovo) con la sua facciata finemente decorata e la statua dedicata alla Madonna che dà il nome alla piazza. Lì accanto il Mercato, il Viktualienmarkt, ricco di profumate spezie, di prelibatezze locali e che a Natale ospita uno dei mercatini più famosi, il Christkindlmarkt che si terrà fino al 24 dicembre 2022. Si narra che le sue origini risalgano ai cosiddetti Mercati di San Nicola del XIV secolo e secondo alcuni documenti la prima festa ebbe luogo nel 1642 nella Kaufingerstraße. Solo durante l’ Illuminismo l’evento fu ribattezzato Christmarkt e nel 1972, dopo numerosi spostamenti, il Münchner Christkindlmarkt fu allestito nella sede definitiva nel centro della città. Passeggiando tra le bancarelle si può trovare artigianato tradizionale, giocattoli d’altri tempi, aromi, spezie, prelibatezze della cucina bavarese e vin brulè, sempre avvolti dagli invitanti profumi di mele caramellate, mandorle, biscotti allo zenzero. E nella Neuhauser Straße, al centro della zona pedonale, vi è il più grande "Mercatino del Presepe" della Germania, con tutto il materiale per fare il presepe, dalla stalla alla paglia per il bue e l'asinello ai pastori, dalla cometa ai doni dei Re Magi.

Perchè il Natale a Monaco è una fiaba.

 

 

UN ringraziamento particolare a Claudia e Marc Naedele della MTE- MODERN TOURS & EVENTS di Monaco di Baviera.

 

 

marilena moretti badolato

AUTHOR - Marilena Badolato