MONTELEONE DI SPOLETO.TREKKING DEL FARRO 2014: FOCUS SUI RISTORATORI 2- NUOVI PIATTI PER IL GEMELLAGGIO DI GUSTO.
Continua-
RISTORANTE - PIZZERIA I QUATTRO VENTI
Continua il Trekking del gusto, collegato ai nuovi piatti del Gemellaggio di gusto. La parola ristorante è attestata per la prima volta in Italia nel 1877..Mentre il termine francese restaurant(da restaurer, ristorare) compare per la prima volta nel XVI secolo, con il significato di un “cibo che ristora", e si riferiva specialmente ad una minestra ricca e di gusto raffinato. E qui, guarda caso, nella tradizione antichissima del luogo, è proprio la minestra di San Nicola ad avere ristorato, secondo un racconto agiografico, gli abitanti di Monteleone colpiti da una carestia. Rito che ancor oggi si ripete, ogni 5 dicembre, vigilia della festa del santo patrono. In effetti “ristorante” è participio del verbo ristorare e significa proprio “che ristora” quindi che dà sollievo. Una lunga tavola di accoglienza con un caleidoscopio di frittate di farro, aguisa di stuzzichini finger food, sposate con svariati ingredienti, è quello che ci farà gustare Catiuscia Petralla in questo allegro ristorante di montagna. Tra le altre ci sarà una frittata di farro con sottili fettine di cipolla, quella unica e inimitabile di Cannara del "gemellaggio di gusto", a rivestirne la superficie e altre interpretazioni anche con le patate di montagna dell’altopiano di Gavelli sempre del gemellaggio, morbide cotture dove l’uovo e il farro lessato rimangono protagonisti. Ovviamente il menù del ristorante è molto vario e comprende varianti locali e stagionali mirate sempre sugli splendidi prodotti a Km 0. Qui si preparano anche gustose pizze classiche e innovative, persino di pasta di farina di farro. Locale grande e accogliente, con nell’insegna un bel coq au vent a salutarci, che gira e gira. Altrimenti che 4 venti sarebbero! Via verso l’hotel Brufa, la nostra ultima tappa!
HOTEL BRUFA
Ultima tappa del nostro giro del gusto è nell’unico e storico, anche nel nome longobardo, albergo di Monteleone: l’Hotel Brufa. L’albergo accoglie clienti affezionati della montagna e del buon mangiare, che in estate o in inverno amano soggiornare in questo ridente paese a mille metri d’altezza. Qui troviamo la tradizione, ma anche l’innovazione di due sorelle Emanuela ed Elena Allegretti. 20 comode, spaziose, linde camere offrono uno spettacolo incantevole dell’antichissima valle e delle montagne che la circondano. La cucina è curata e ovviamente si serve delle materie prime locali per preparare piatti di sicura e ottima appetibilità. La parola hotel deriva dal latino hospitale, antico luogo di accoglienza per pellegrini. La parola albergo invece viene dal gotico haribergo, in origine un alloggiamento militare, e dal franco heriberga da cui deriveranno i nomi romanzi dell’ ital. albergo; del franc. auberge, oggi "locanda" e dello spagn. albergue. Questi rari hospitia (la parola albergo apparirà solo nel Seicento), si chiamavano semplicemente dal nome della rispettiva città. Emanuela ed Elena prepareranno i dolcetti di Santa Ildegarda, ovviamente con una rivisitazione delle antiche ricette della badessa benedettina e con incursioni su ricette di biscotti integrali, e alcune crostate di farina di farro e farina di canapa di Sant’Anatolia di Narco del gemellaggio di gusto con marmellata ai frutti di montagna.
Il giro si conclude qui per tornare a Porta Spoletina da cui ripartiremo per un nuovo tour!
DOMENICA 20 GIUGNO. TREKKING INSIEME AL GUSTO DI FARRO. VI ASPETTO!
marilena badolato maribell@live.it