TEATRO MORLACCHI-PERUGIA: PERFETTI SCONOSCIUTI DI PAOLO GENOVESE.
COMPLICE L’ ECLISSI DI LUNA succede di tutto. "Perfetti sconosciuti", una storia che ha divertito il numeroso pubblico del Morlacchi, forse perché fotografa il presente, il mondo degli sms, i segreti custoditi nelle sim di ciascuno e nello stesso tempo critica in modo tagliente le nostre ambiguità in perfetto equilibrio fra colpi bassi e colpi di scena.
TUTTO IN UNA SERA. Eva e Rocco, sposati da tempo e stanchi del menage coniugale, invitano a cena un gruppo di amici: una coppia in cerca di un figlio, un’altra in crisi matrimoniale, un amico divorziato e disoccupato che si presenta solo perché, dice, preso da una nuova storia di cui tutti sono curiosi. Ad un tratto decidono di fare un “moderno”gioco della verità con i cellulari: messaggi e chiamate con risposte in viva voce saranno alla conoscenza di tutti e condivisi da tutti. Ecco allora che il gioco porta a rivelazioni e conseguenze inimmaginabili, poiché nessuno conosce veramente la vita dell’altro e le sorprese non saranno piacevoli.
CELLULARI SUL TAVOLO: arrivano i primi tradimenti, sotterfugi, spiegazioni monche o fasulle, che portano anche qualche sonora risata tra il pubblico, che svelano in realtà un mondo di mediocrità intessuto di doppie-triple vite. E il bello è che tutto si rovescia: nella coppia sposata da poco che cerca un figlio si scopre che lui aspetta un figlio dalla sua amante, nella coppia rodata da tempo lui da qualche mese frequenta un suo collega maschio e lei riceve una telefonata compromettente, in quella ospitante si scopre che lei lo tradisce con uno degli amici e lui sta andando di nascosto in analisi per capire se salvare questo matrimonio e colui che si presenta da solo perché divorziato fa un orgoglioso coming out.
INSOMMA complice l’eclissi lunare (nella lunga storia degli uomini coinvolta in numerose leggende, miti, superstizioni, credenze popolari e profezie) tutto va a rotoli e...come per magia quando la luna “torna al suo posto” tutto sembra tornare normale a casa d Eva e Rocco, palcoscenico degli avvenimenti.
MANCANZA di coraggio e maturità tra umani e solo un elemento esterno, il cellulare, diventa emissario di verità svelando bugie e omissioni. Ma si arriverà sul serio all’irreparabile? Alla fine tutto sembra ricomporsi...
PAOLO GENOVESE firma la sua prima regia teatrale portando in scena l’adattamento del suo film Perfetti sconosciuti del 2016, premiato con due David di Donatello e tre Nastri d'argento. E Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Anna Ferzetti,Valeria Solarino sono gli eccezionali interpreti della commedia, la cui versione cinematografica è già un cult.
LE ECLISSI DI LUNA erano viste dagli antichi come effetto di incantesimi magici che potevano distogliere l’astro dalla volta celeste e attirarlo sulla terra, con conseguenze nefaste. Virgilio (Bucoliche, VIII, 69) sa che i “carmi possono tirar giù (deducere) la Luna dal cielo” e Orazio (Epodi, V, 45-46) ricorda Folia “quella che con i suoi tessali incantesimi / tira giù gli astri e la Luna”, mentre Tibullo (I, 8, 21-22) afferma che “gli incantesimi tentano di far discendere la Luna dal suo carro”. Plinio ricorda che gli uomini “credono la Luna vittima di malefìci e le vengono in aiuto con ogni sorta di rumori per liberare l’astro dall’influsso delle parole magiche" e Tibullo (1,8,21-22): “l’incantesimo tenta di trarre giù la Luna dal suo carro / e la trarrebbe senza il rumore dei bronzi percossi”.
marilena badolato