PERUGIA 1416 TRA RIONI IN FESTA, GIOCHI, CORTEO STORICO, ANTICHI MESTIERI, MOSTRE, MERCATO LIBRARIO, TAVERNE. 8-11 GIUGNO 2023.
PER 4 GIORNATE, dall’8 all’11 giugno, PERUGIA si appresta a rivivere il periodo storico tra Medioevo e Rinascimento che celebra l’ingresso in città di Braccio Fortebracci dopo la vittoria della battaglia di Sant’Egidio. Ritorna la rievocazione storica Perugia1416, giunta alla sua ottava edizione, organizzata dall’Associazione Perugia1416 Aps, con il patrocinio e il sostegno della Giunta regionale della Regione Umbria, dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, del Comune di Perugia, di Fondazione Perugia e della Camera di Commercio dell’Umbria.
TRA RIONI in festa, corteo storico, antichi mestieri, mostre, giochi, taverne e alcune novità nel programma.
VENERDI’ 9 alle ore 18.00 S. Messa in Cattedrale con la benedizione del Palio e degli stendardi, a seguire concerto del “Coro delle Canterine di Porta Sole” con esibizione di Tamburini e danze medievali con la “Compagnia de Peroscia”. Alle ore 21.00 torna la Festa campestre presso il giardino del Complesso Monumentale di San Matteo degli Armeni con l’avvio della prima gara, il “Tiro con l’arco storico”, insieme a danze, musica, canti e degustazioni grazie a un catering organizzato dalla Università dei Sapori e offerto da Promocamera, con la collaborazione di Cancelloni e di Lungarotti.
SABATO 10 Passeggiata urbana e Giro ciclistico delle Porte organizzato da Around Perugia, con partenza da Piazza IV Novembre (con prenotazione). Esibizioni di artisti di strada lungo le vie del centro e living history in piazza a cura della “Compagnia del Grifoncello”. Alle ore 11.00 visita guidata gratuita ai “Nobili Collegi della Mercanzia e del Cambio” (prenotazione obbligatoria). Dalle 15.30 in Piazza IV Novembre esibizione degli Sbandieratori e Tamburini della “Nobilissima Parte de Sopra” di Assisi; Torneo cavalleresco per bambini, a cura di TIEFFEU, e letture a cura dell’attore Mirko Revoyera. Alle 17.30 la seconda gara di sfida: la “Mossa alla Torre”, in Piazza Matteotti, un avvincente tiro alla fune basato sulla forza fisica degli atleti in gara caratterizzato da una “macchina”, la torre, decorata con i simboli rionali. Alle 21.30 la Pax Perusina, la rievocazione dell’arrivo a Perugia di Braccio Fortebracci in una Piazza IV Novembre illuminata da fiaccole. A seguire grande spettacolo in notturna a cura della Compagnia Piccolo Nuovo Teatro.
DOMENICA ore 15.30 gli Sbandieratori di Todi e Tamburini della “Magnifica Parte de Sotto” di Assisi. Ore 17.30 torna il grande “Corteo Storico della Reggenza”, quest’anno nuovamente a punteggio: i 5 cortei rionali saranno giudicati dalla Giuria per attinenza storica, interpretazione e scenografia, incentrati sulla figura della donna nel Medioevo: “Donna, matrimonio, famiglia”. Il Corteo avrà alcune delegazioni ospiti: Montone (Donazione della Santa Spina), Torgiano (Compagnia dei Tavernieri e Vignaioli); Gualdo Tadino (Giochi delle Porte); Corciano ( Pro loco Corciano Festival); Camerino (Corsa alla Spada); Senigallia (Il Solenne Ingresso); Visso (Torneo delle Gaite); Todi (La Disfida di San Fortunato-Arcus Tuder). A seguire la “Corsa del Drappo”, terza e ultima gara, una staffetta di velocità il punteggio della quale sarà sommato ai punteggi delle altre sfide. Alle ore 19.00 la solenne proclamazione del Rione vincitore e la consegna del Palio 2023.
IL DISTRETTO ARTIGIANALE MEDIEVALE sarà allestito lungo tutta via Bonazzi, arricchita di banchi di rievocatori con dimostrazioni dal vivo di un artigianato di antica storia e con il conio della moneta “Grosso perugino”
DENTRO LA ROCCA PAOLINA sarà allestito per la prima volta “Pagine di Medioevo – Mercato librario” (al CERP) al quale parteciperanno case editrici locali e nazionali con titoli di ispirazione storica e artistica e nel cui contesto si svolgeranno presentazioni di libri e vi sarà anche l’ascolto, da parte degli editori, delle proposte di aspiranti autori. Presente la tradizionale “Perugia Folgora”, video installazione immersiva situata stabilmente nella sala del Caminetto. Varie le mostre: “L’oro il ferro il sangue. Simbologia e colore della Cavalleria europea da Orlando a Braccio Fortebracci”, a cura di Franco Cardini; “Piccolo Medioevo”, a cura di UMP (Unione Modellisti Perugia); “Altera Effigies, Perugia1416, scatti rubati”; “Dal quartiere alla città: materiali e giochi per conoscere i cinque Magnifici Rioni di Perugia”, a cura della Scuola d’Infanzia G. Santucci; Banco dei “ Miniatori in miniatura” con Carla Mancini e i suoi “garzoni di bottega”. Inaugurazione venerdì 9 alle 16,30.
UN OMAGGIO AL “DIVIN PITTORE”, IL PERUGINO, con la conferenza giovedì 8 alle ore 18.00 presso la Sala della Vaccara, di Franco Ivan Nucciarelli:“1424-1523: L’Arte a Perugia nei 99 anni dalla morte di Braccio alla morte del Perugino e del Signorelli”. Mentre presso la Sala dei Notari, in certe ore del pomeriggio, sarà proiettato in loop il trial della docufiction “Braccio 3.0”.
IL MEDIOEVO DEI BAMBINI sarà ricco di spunti dedicati, con letture, disegni e giochi, dimostrazioni di living history e artisti di strada.
LA NUOVA immagine grafica e il lettering sono firmati da Daniele Pampanelli di Archi’s Comunicazione, a significare dinamismo ed innovazione. Mentre l’artista Massimiliano Mamo Donnari ha presentato il suo “Braccio da Montone LV”, un’opera di richiamo al tema della manifestazione.
Teresa Severini, Presidente di Perugia1416, coordinando la conferenza stampa, ha aggiunto: “Sono ben lieta di annunciare, anche se ancora ufficiosamente, che finalmente la nostra docufiction verrà distribuita, verso fine estate, su Amazon Prime Video, sia in Italia che all’estero: ciò grazie all’interessamento di Maria Rosi e di Sonia Giacometti, nota financial media, e all’accoglimento di Giulio Neglia di SSS Distribution. Ciò premia l’impegno profuso tra Associazione, Rionali, Grifoncelli, il regista Venarucci e tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione”. Ha inoltre annunciato che nei prossimi mesi si terranno un Convegno internazionale e i Concorsi enogastronomico e dei corti.
marilena badolato
