“PREMIO DEL LAVORO E DELL’IMPRESA” ALL’AZIENDA ARREDAMENTI REGNICOLI- PERUGIA.
“PREMIO DEL LAVORO E DELL’IMPRESA”, medaglia e diploma assegnati dalla Camera di Commercio dell’Umbria ad aziende con almeno 50 anni ininterrotti di attività, a 21 aziende umbre per aver svolto lunghi anni di proficuo lavoro.
E L’AZIENDA REGNICOLI, una bella, storica realtà familiare perugina da ben centocinquanta anni nel settore, ha ricevuto questo importante premio. Gli inizi nel 1880 nel Rione di Porta Sant’Angelo, quando il bisnonno Luigi, falegname, cominciò su richiesta vista la morfologia del luogo, a costruire particolari birocci e tregge“frenanti”, poiché i numerosi carbonai del posto necessitavano di mezzi più veloci e che potessero affrontare la discesa di Monte Ripido e del Bulagaio in sicurezza, evitando gli usuali incidenti accanto alla Chiesa dei Cenciarelli, dove si udivano spesso le grida delle lavandaie che assistevano al ribaltamento dei carri:“onno baltato!”
CON IL TEMPO l’attività di falegnameria in piazza Domenico Lupattelli, si specializzò nella costruzione di eleganti calessi e calessini per la borghesia e la nobiltà cittadina. I due figli di Luigi, Gettulio e Eusebio, seguirono le orme paterne rimanendo sempre nel Rione perugino: il primo come pellaro nella sottostante via del Maneggio in una famosa selleria per finimenti per cavalli e il secondo come falegname ebanista lungo Corso Garibaldi. Con il progressivo incremento dei veicoli a motore, Eusebio iniziò a specializzarsi nella fabbricazione di mobili per la casa e, pur mantenendo il laboratorio perugino, lo ampliò con quello a Pieve di Campo e alla fine degli anni ‘60 del Novecento trasferì l’attività nella attuale grande sede di Ponte San Giovanni, dove gli autocarri, per le loro dimensioni, potevano raggiungere con facilità l’azienda. Le capacità imprenditoriali di Eusebio vennero premiate anche con le onorificenze della Repubblica: venne nominato Cavaliere dal Presidente Saragat e poi nel 1975 Ufficiale dal Presidente Leone. Mentre intanto il figlio Luigi aveva intrapreso con successo l’attività di designer d’interni incrementando i rapporti commerciali e di collaborazione con varie aziende leader del settore arredamenti per la casa e l’ufficio.
OGGI la società opera ancora attivamente nel settore dell’arredamento per abitazione ed ufficio grazie ai figli di Luigi, Elena e Michele. Dalla falegnameria di Piazza Domenico Lupattelli, nel Rione di Porta Sant’Angelo allo show room di Via della Valtiera, due luoghi della memoria di questa azienda che personalmente conosco molto bene, non solo per aver commissionato loro nel tempo
lavori di falegnameria per la mia casa, ma anche per aver conosciuto i loro familiari e soprattutto per i racconti dei miei nonni e di mia madre che parlavano di questi noti e apprezzati falegnami del Borgo d’Oro, avendo la casa e una frequentata trattoria lì accanto, in via Ariodante Fabretti.
marilena badolato