“PROFUMI DI PERUGIA”. NELL’ANTICO RIMBOCCO DEL CHERUBINO.
PROFUMI DI PERUGIA come dare aria nuova a un vicolo sconosciuto, a un luogo antico e dimenticato. Nello storico “Rimbocco del Cherubino”, oggi via S. Andrea, al civico n.1, si apre un grande portone che dà accesso all’atrio di un antico palazzo, posato su resti medioevali e fondamenta etrusche. Luogo che si proietta, in alto, fin sopra la piazza IV Novembre, la storica “Piazza Grande” quella della fontana, e che anticamente fungeva da comunicazione con la sottostante Piazza del Sopramuro, oggi Matteotti. A ricordarci che Perugia è nata stratificata e così veniva mantenuta nei secoli a raccontare una storia di rispetto.
QUI E’ NATO l’innovativo atelier “Profumi di Perugia”. Dentro si respira olfazione regalata da profumi di eau de cologne e de parfum, ma anche dal gusto, chè alcuni profumi sono “mangiabili” e altri “bevibili”: parlo dei cioccolatini dai ripieni profumati e degli elisir, liquori e infusi che traggono origine, come i profumi, dalle stesse composizioni officinali e aromatiche tutte locali, tutte nostre.
UN NEGOZIO CURIOSAMENTE CULTURALE, dove anche i bijoux, di pietre naturali, sono creati per la salute, fanno bene. “Sono gioielli realizzati con terre, spezie, erbe aromatiche essiccate, dinamizzate con “ essenze dedicate” e lavorate attraverso un processo di alchimia verde”. Come spiega il creatore di tutto ciò mentre parla delle sue creature, Carlo Sargenti naturopata. Un passione che viene da lontano, sfociata finalmente in un luogo da sogno. Assolutamente da vedere.
Ah, dimenticavo, vi guiderà il profumo che all’inizio delle scalette che portano al portone, venendo da Piazza Matteotti verso via Volte della Pace, già si espande nell’aria.
PROFUMI DI PERUGIA un’officina da visitare. Tra storia, visione e olfazione.
marilena badolato