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SINA CHEFS CUP CONTEST 2019 E’ DESIGN. LA SECONDA TAPPA AL RISTORANTE COLLINS DELL’HOTEL SINA BRUFANI

SINA CHEFS CUP CONTEST 2019 è Design. E ancora una volta Perugia, il ristorante Collins’ del Sina Brufani Hotel, accoglierà una sfida stellata, quest’ anno in nome della forma, dei colori, dello stile, del progetto-bellezza nel food. La settima edizione di  Sina Chefs Cup Contest a tema Design, che ha preso il via il 19 marzo da Roma per proseguire poi fino a ottobre in tutta Italia, vedrà  sfidarsi 16 chef stellati in show cooking a coppie, tutti aperti al  pubblico, in 9 tappe negli alberghi del  gruppo SINA.

 

L’ESTETICA, la àisthesis greca,  la “sensazione” del bello, sarà visibile nei piatti di Igles Corelli (ex Atman e ora Le Mercerie -Roma) e Davide Figliolini (Acquolina – Roma). Dai profumi inebrianti d’impatto olfattivo immediato e di ispirazione orientaleggiante del “maialino e gamberi gobbi a tavola” di Figliolini, occhieggiando anche la moda del surf and turf d’Oltreoceano, al  “risotto in scatola” di Corelli e la sua cucina circolare che scarta pulisce trasforma ricrea  in un ciclo, e continuamente arricchendosi.  Ambedue i piatti ispirati al tavolo “Trapeze”, targato 1950, del “costruttore”  artista francese Jean Prouvé, e alle sue famose creazioni con lamiere "piegate, pressate e saldate a sezione scatolare".

 

LA CENA di 4 portate con vini in abbinamento + show-cooking, sarà completata dai piatti dello Chef Resident Marco Faiella: Cubo di baccalà caramellato con nuvola di rapa rossa e crema d'uovo al tartufo, come antipasto, e Fondente di vaniglia con cuore di lampone e guarnizione di essenza di basilico dolce, come dessert.

 

SARO’ IN GIURIA, insieme ad Angelo Valentini, enologo, oxologo, bibliofilo e a Benedetta Terenzi, architetto, e insieme avremo l’arduo compito  di esaminare i piatti in gara seguendo i criteri di aderenza al tema scelto, complicità di coppia, bontà del piatto, valore estetico e artistico, rapporto qualità-prezzo.

 

E festeggeremo insieme la “Giornata del design italiano nel mondo”, come uno dei tanti eventi di circa cento iniziative che coinvolgeranno, in due settimane, altrettante città in Italia e nel mondo.

 

IL DESIGN è “l’Italia che è dentro ciascuno di noi”, cioè quel patrimonio di arte, cultura e paesaggio che abbiamo ereditato più o meno consapevolmente. Esso è senza dubbio emblema e simbolo di tale ricchezza, erede di una singolare tradizione culturale coniugata con un saper fare che vanta innumerevoli esempi, a cominciare dal genio di Leonardo Da Vinci, di cui quest’anno celebriamo i 500 anni dalla morte.

 

 

 

Il bello è l’oggetto di un piacere senza alcun interesse (Immanuel Kant) 

 

 

marilena badolato

 

AUTHOR - Marilena Badolato