21 Feb TEATRO MORLACCHI-PERUGIA: REGALO DI NATALE.
Blog-gusto ®, Gemellaggio di Gusto ® | Marilena BadolatoIL FASCINO DEL POKER, ludico certo, ma intelligente e quindi coinvolgente e talvolta pericoloso a base di ilinx, la ricerca di panico, la vertigine, come dice spesso in scena Lele (l’ottimo Giovanni Esposito). Una vertigine quasi annunciata, un complotto, un mettere a nudo incomprensioni, accadimenti, sconfitte, vita passata. In quell’oscuro meccanismo del tavolo verde, altare colorato dove tutto stasera si consumerà fino a un epilogo finale. Raccontando la vita di tutti, le esperienze, la gioventù, i trascorsi insieme che rivelano strani comportamenti nascosti dietro un mazzo di carte e una “finta” partita tra vecchi amici. E NOI SPETTATORI conoscitori del meccanismo del gioco aspettiamo i cip, i vedo, i rilanci, per avere un quadro più limpido della situazione, e starà alla bravura dei protagonisti (cinque attori di grande livello)…