TEATRO CUCINELLI SOLOMEO: LAURA MORANTE-THE COUNTRY. LA CAMPAGNA E’ LA FINE DI UN AMORE.
La campagna per salvarsi, per dimenticare, per ricominciare. Lui le aveva promesso di essere pulito. Baciami- chiede inutilmente Lei – quasi a suggello di un amore. Ti ho già baciato- risponde lui- negandosi. Allora baciami di nuovo… Inizia così, e tra il cinguettio degli uccelli, questo “giallo” che procede per dialoghi serrati, tra protagonisti. Lui, Lei e l’Altra, più un fantasma Morris, che sa tutto di tutti e nel momento opportuno si palesa al telefono. Una fantastica Laura Morante- Corinne spera di ricominciare con un Lui- Richard, marito e medico, intrappolato dalla droga e dal’amore-dipendenza per una Lei-Rebecca, sua paziente, molto più giovane. In campagna, in campagna per ricominciare, “ dove le colline sono ondulate e le nuvole passano veloci”. Sarà in campagna la nuova vita, non per i bambini o per ricominciare insieme, ma per stare più vicino alla giovane amante. Lui non cambia, non è cambiato e il paesaggio idillico, verde ruscello pietre e foglie sentiero di vita, non è la salvazione. Il sentiero appena scoperto da Laura-Corinne non è reale, “ non è un sentiero umano”. Lungo questo sentiero gelido e nero come l’ardesia, c’è sempre Lei, l’altra, e l’orologio di Lei, traccia inquietante di inquietante presenza. Laura-Corinne, seduta semplicemente davanti a noi “monologa” tra sé e noi sull’inutilità di questo amore che non c’è, sulla inania, sulla inefficacia, sulla sconfitta, sulle certezze e le verità che non lo sono, sul bisogno disperato di amare. Continueranno a fingere, Corinne e Richard, tra loro due e con il mondo, e con la benedizione di Morris-voce al telefono: Sono sicuro che tutti e due potrete fingere l’amore…
Cinguettio felice d’uccelli apre e chiude questa piece teatrale, cinguettio di ameno bucolico virgiliano luogo-non luogo di sofferenze incomprensioni bugie tradimenti. Baciami-chiede inutilmente Lei-. Ti ho già baciato- ripete stancamente Lui-. Allora baciami di nuovo…
E così via. Così andranno avanti.
Prova magistrale di Laura Morante-Corinne, intelligente donna annichilita dalla menzogna, con “assolo” in scena in cerca di un amore che doni quell’inutile barlume di verità, accompagnata da Gigio Alberti-Richard, che regala una incisiva caratterizzazione di inanità professionale e umana e da Stefania Ugomari Di Blas-Rebecca che dona bravura e freschezza dello sberleffo della gioventù.
Fuori il Borgo magico di Solomeo, la sua pace, il cinguettio degli uccelli, il verde delle piante, il rosa delle colline, il biancore delle pietre, e quel sentiero che non porta, questa volta, verso la felicità…
Laura Morante in The Country di Martin Crimp Regia di Roberto Andò
Teatro Cucinelli Solomeo- fino al 12 settembre 2012
Fondazione Brunello Cucinelli Teatro Stabile dell’Umbria
marilena badolato maribell@live.it