UMBRIA JAZZ 2017: VIVIAMO DI MUSICA E LA RESPIRIAMO TUTTA.
IL JAZZ non è un suono. Sono mille suoni. Non è un ritmo. Sono mille ritmi. Il jazz è i suoni del mondo. E Perugia in questi giorni vive i suoni del mondo. E con artisti che suonano ovunque, lungo le strade, nelle piazze, nella antica Rocca che rimanda, riecheggia di suoni sconosciuti.
E GLI ALBERGHI della città che ospitano gli artisti si vestono delle lingue del mondo. Così il Brufani, il più antico e il più cosmopolita dei nostri alberghi, il cinque stelle più famoso che ospita sempre i grandi nomi. Messo lì, proprio alla fine di Corso Vannucci, in quei giardini cantati dai poeti e con un panorama mozzafiato che abbraccia, a tuttotondo, le nostre colline. Un grande biglietto da visita della nostra città.
INSOMMA viviamo di musica, in questi giorni, e la respiriamo tutta. Come respiriamo la musica che arriva dal Festival dei Due Mondi di Spoleto, dal Trasimeno Music Fest e dal Trasimeno Blues Festival, dal Gubbio Summer Festival, e dalla musica che arriverà dal Festival delle Nazioni o dalla Sagra Musicale Umbra. Tutti grandi eventi sonori. Ma siamo capaci anche di grandi silenzi, nei nostri eremi, nei nostri sentieri francescani di spiritualità, nei nostri cammini, nelle nostre cattedrali del silenzio.
QUESTA E’ L’UMBRIA, dei grandi contrasti, della tradizione e della modernità, della mania di conservare e della voglia dirompente di innovare. Questo siamo noi umbri, che spesso non ci comprendiamo, nemmeno fra noi stessi. Ma sta qui forse la nostra grandezza.
marilena badolato