UMBRIA LIBRI 2014. PATRIA LOCALE: STORIA E IMMAGINI DELLA PROVINCIA DI PERUGIA 1860-2014
EMOZIONE nelle parole di Maurizio Terzetti durante la presentazione, in occasione di Umbria Libri 2014, dell’abstract dell’opera “Patria locale”, nella stupenda Sala del Consiglio del Palazzo della Provincia di Perugia, affrescata da Domenico Bruschi: “ Patria locale è un titolo che può essere consegnato a ricordo di tutte le Province, della loro storia, del tramite che sono state, a quella nobiltà di classe politica che per tanto tempo ne ha segnato l’esistenza, a quella semplicità funzionale e culturale con cui hanno portato sulle loro spalle il peso non indifferente di una raggiunta unità nazionale Così questi due volumi diventano a tutti gli effetti un instant book dal quale si può rileggere da subito il passato prossimo della storia esemplare di un ente divenuto con gli anni molto familiare ai cittadini saldando a questa ipotesi, quella futura di una realtà di area vasta di domani”.
PATRIA LOCALE E’ IL TITOLO DEI DUE VOLUMI che seguiranno, con cui la Provincia di Perugia suggella e identifica perfettamente la sua lunga parabola dal Decreto Pepoli del 1860 al dicembre 2014. La Provincia come Patria locale, intesa come sostanziale fattore di identificazione locale di una comunità, rappresentativa e identificativa di ben 59 comuni, un apporto che questo ente ha dato e dà alla definizione dell’identità dell’Umbria del passato e contemporanea e della sua società. Non si dimentichi l’eredità dell’allora costituenda Provincia dell’Umbria: gestire un territorio in cui il potere pontificio aveva attecchito a lungo e in profondità più che altrove, lasciando odiose testimonianze del suo dominio. Essere “provinciale” è passato anche nel modo di dire a designare colui che ha a cuore valori di identità locale, un senso a volte inteso in modo dispregiativo, che racchiude invece l’anima del provincialismo: avere profondamente radicato l’amore e l’interesse per la propria terra, conoscerne i limiti e le ricchezze, i sogni e le speranze, le cadute e le riconquiste, ma sempre condivise da una comune identità che ci ha fatto sentire per tanto tempo, e per tanto altro lo sarà ancora, cittadini, noi, della Provincia di Perugia.
L’ABSTRACT PREANNUNCIA IL COFANETTO CHE USCIRA’ con i due libri e che comprenderà anche la trascrizione dell’ultima seduta del Consiglio provinciale che si è svolta il 10 giugno scorso. Grande, importante, interessante lavoro, diviso in due parti “Storia della Provincia di Perugia 1860-2014 ” e “Album della Provincia di Perugia 1860-2014 ”. IL PRIMO VOLUME, LA “ STORIA”, ripercorre gli avvenimenti più significativi intervallati da letture tratte da riviste, opuscoli, giornali, resoconti di attività consiliari. Dalla costruzione della Piazza Italia e dell’edificio che ospita il Palazzo della Provincia seguono i capitoli: “ 15 dicembre 1860, nasce la Provincia dell’Umbria. I “cento giorni” di Gioacchino Napoleone Pepoli”; “Consiglio e Deputazione durante il periodo prefettizio 1861-1889; “Dalla riforma della Provincia al primo dopoguerra (1889-1921); “Gli anni venti: la fine della Provincia dell’Umbria” con il nuovo corso fascista; “Gli anni trenta: il Rettorato”; “La transizione post bellica (1944-1952)”; “ 18 giugno 1952. Alle radici dell’attuale Provincia di Perugia; “Gli anni cinquanta: arretratezza e sviluppo dell’Umbria sul tavolo della giunta provinciale; “Gli anni sessanta: la Provincia libera l’Umbria dagli ospedali psichiatrici; “Gli anni settanta: la ridefinizione dei compiti”; “Gli anni ottanta: il “modello Pagliacci”; “2014. Sessantadue anni dopo: l’orgoglio senza il pregiudizio”, che arriva fino ai nostri giorni. IL SECONDO VOLUME, L’ “ALBUM”, ovviamente sarà un ripercorrere la storia e gli eventi del primo volume con le immagini. Ma non sarà storia narrata nel primo volume e illustrata nel secondo, ma racconti e immagini si incroceranno nei due volumi per donare verità di testimonianza, ma anche leggerezza di lettura. Sarà offrire immagini della Provincia di Perugia attraverso le “icone” della sua comunità, cioè le nostre città, la sua cultura del senso di appartenenza e anche attraverso la storia di donne significative. Così il primo capitolo si apre con “Le città”, curate e personificate dalle belle immagini di Domenico Bruschi e dalle miniature di Tito Moretti; “ La cultura” , gli eventi culturali dagli anni ’70 sino al duemila e sino all’App. presentato in occasione di Umbria libri 2013; chiude il volume il capitolo “Le Donne” tra società e istituzioni, le figure femminili del Risorgimento, le personalità femminili tra Ottocento e Novecento, e le donne della Provincia di Perugia. Emozione palpabile anche tra le righe nella “Premessa” all’opera curata dall’attuale Presidente Marco Vinicio Guasticchi e nella “Introduzione” ai volumi dei due autori e curatori del testo Luciano Moretti, capo di Gabinetto dell’Ufficio di presidenza e Maurizio Terzetti, dirigente del Servizio di promozione sociale e culturale di area vasta. Emozione e fierezza di un compito assegnato e pienamente svolto.
PATRIA LOCALE. STORIA E ALBUM DELLA PROVINCIA DI PERUGIA 1860-2014. DI LUCIANO MORETTI E MAURIZIO TERZETTI. FUTURA EDIZIONI.
marilena badolato 15 giugno 2014